Fondazione crC: evoluzione culturale e socio-economica
Polo tecnologico per l’alta formazione sul territorio: progettazione affidata al Gruppo Lombardini 22
Dopo l’accordo stipulato a fine novembre tra Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, Università di Modena e Reggio Emilia e Comune di Carpi, per attivare un corso di laurea in ambito ingegneristico sul territorio carpigiano, si è completata nei giorni scorsi la selezione della gara a invito promossa per la progettazione della sede del nuovo polo tecnologico, che ha visto l’affidamento dell’incarico al Gruppo Lombardini 22 di Milano.
L’incarico riguarderà la progettazione definitiva ed esecutiva, nonché la successiva direzione dei lavori con una tempistica stringente finalizzata a contenere il più possibile i tempi di elaborazione e di cantiere, con l’obiettivo di concludere i lavori entro il mese di settembre 2022. Lombardini22, gruppo leader nello scenario italiano dell’architettura e dell’ingegneria che opera a livello internazionale, ha preso pertanto immediato contatto con il territorio per dare corso al progetto definitivo della nuova sede universitaria integrata nel progetto dell’Oltreferrovia.
Un’ideazione che, sulla base del preliminare redatto dall’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, con indicati i requisiti dimensionali e prestazionali per lo svolgimento delle attività, dovrà rivolgersi a tecnologie e materiali sostenibili, offrire soluzioni che mitighino l’impatto visivo, energetico e acustico e fare ampio ricorso alle fonti rinnovabili. Le scelte progettuali dovranno inoltre considerare i criteri di tutela del paesaggio e preservare il cannocchiale visivo che permette di ammirare le principali bellezze storico-architettoniche della città, dialogando infine con il parco circostante e con il futuro recupero dell’immobile dell’ex-consorzio agrario, che costituirà anche il collegamento con il centro storico, attraverso il prolungamento del sottopassaggio ciclopedonale della stazione ferroviaria.