Risanare
Attualità, Chiesa, Il Settimanale
Pubblicato il Novembre 18, 2021

Risanare le ferite degli abusi

Indetta per giovedì 18 novembre una giornata di preghiera e di sensibilizzazione.

A cura del Servizio Interdiocesano per la Prevenzione, l’Ascolto e la Tutela dei minori e delle persone vulnerabili.

 

 

Su iniziativa della Conferenza Episcopale Italiana si celebra, giovedì 18 novembre, la prima Giornata nazionale di preghiera e di sensibilizzazione per ricordare le vittime, i sopravvissuti, le famiglie e le comunità che sono state ferite dalla piaga degli abusi. La data scelta è particolarmente significativa poiché liturgicamente precede la solennità di Cristo Re, nasce su suggerimento di chi porta nella propria storia i segni indelebili del dolore e si svolge in concomitanza alla Giornata europea per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale.

Inoltre si inserisce nel cammino ecclesiale avviato con la pubblicazione delle linee guida nazionali, che ha promosso su tutto il territorio la nascita dei servizi diocesani e regionali per la prevenzione, l’ascolto, la tutela dei minori e delle persone vulnerabili, composti da equipe multidisciplinari di esperti con competenze in ambito psico-pedagogico, giuridico-canonico, pastorale e della comunicazione.

La missione affidata ai servizi è quella di promuovere un lavoro di informazione, sensibilizzazione di tutta la comunità cristiana sul tema della protezione dei minori; realizzare percorsi di formazione e prevenzione; offrire sostegno e consulenza agli operatori ecclesiali coinvolti a vari livelli nell’ambito educativo e pastorale ed assicurare uno spazio di accoglienza, ascolto e accompagnamento di eventuali situazioni di abuso segnalate nel contesto ecclesiale presso i Centri di Ascolto istituiti… continua a leggere.

Dio, castigo e colpa
Etica della vita, una rubrica di Gabriele Semprebon
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 4 Luglio, 2025
Etica della vita, una rubrica di Gabriele Semprebon
Camici bianchi in rivolta
Cgil, Cisl e Uil sul piede di guerra: “Federfarma deve riconoscere la professionalità e il lavoro svolto”
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 4 Luglio, 2025
Cgil, Cisl e Uil sul piede di guerra: “Federfarma deve riconoscere la professionalità e il lavoro svolto”