Sinodalità
Il Settimanale, Spiritualità, Tempi forti
Pubblicato il Novembre 26, 2021

Sinodalità dei discepoli e verticalità dello Spirito

Pubblichiamo la prima di tre riflessioni sugli Atti degli apostoli e il cammino sinodale, a cura di monsignor Ermenegildo Manicardi, che ci accompagneranno nel tempo di Avvento.

di Mons. Ermenegildo Manicardi

 

Duccio di Buoninsegna, Pentecoste (1308-11), Maestà del Duomo di Siena.

 

Gli Atti degli apostoli presentano l’espandersi della Chiesa nei territori che si affacciano sull’arco nord/est delle coste del Mediterraneo, partendo da Gerusalemme e arrivando a Roma. Si tratta di un cammino complesso, segnato da variegate vicende e che a buon diritto può essere defi nito sinodale. Fu, infatti, una strada vissuta insieme – nonostante molte tensioni – per poter affrontare al meglio situazioni nuove, talvolta persino imbarazzanti, per superare problemi apparsi all’improvviso e per rispondere ad esigenze tanto inedite quanto inevitabili.

La molla che muove la Chiesa in Atti non è il desiderio di uno sviluppo progressivo e geometrico della propria forza missionaria, ma l’obbedienza alla voce dello Spirito che chiama molti altri a quella salvezza di cui già godono i discepoli. Per questo Gesù risorto parla a Paolo del popolo di Dio «numeroso» che già esiste in Corinto prima che l’Apostolo cominci a predicare. Le formule usate in Atti testimoniano la consapevolezza che lo sviluppo della comunità non è un allargamento geografico prodotto dalle strategie dei pastori e dall’entusiasmo dei fedeli, ma è “un dono verticale” che viene dall’alto.

Già nel sommario che chiude il racconto del giorno di Pentecoste: ricorre una di queste espressioni rivelatrici dell’assoluta verticalità nello sviluppo della Chiesa: «Intanto il Signore ogni giorno aggiungeva alla comunità quelli che erano salvati» (2,47). La stessa affermazione è riferita alla parola di Dio intesa come il vero agente che suscita le nuove adesioni: «E la parola di Dio si diffondeva e il numero dei discepoli a Gerusalemme si moltiplicava grandemente » (6,7). Della comunità di Antiochia di Siria si dice: «Quando Barnaba giunse e vide la grazia di Dio, si rallegrò ed esortava tutti» (11,23s).

La Chiesa è guidata, nel concreto delle vicende umane dai suggerimenti dei profeti e di tanti altri uomini che intraprendono ed inventano sempre strade nuove per obbedire al comando missionario. Questo è vero anche per le situazioni negative e questo ci fa “tremar le vene e i polsi”. Non raramente i blocchi dell’evangelizzazione per cui non la Chiesa non procede e lo smagliarsi della cultura cristiana che ha segnato così positivamente altri tempi ed altre epoche sono strumenti che lo Spirito Santo sfrutta per avviare nuovi percorsi e per “piste ferrate” prima non osate e inaccessibili… continua a leggere.

Zanzara tigre, disinfestazione in tre nuove aree
Via Due Ponti, via Mar Nero e via Voltolini. Dalle 23 di oggi il trattamento nelle aree pubbliche. Dalle 7 di domani nelle aree verdi private
di Silvia 
Pubblicato il 17 Settembre, 2025
Via Due Ponti, via Mar Nero e via Voltolini. Dalle 23 di oggi il trattamento nelle aree pubbliche. Dalle 7 di domani nelle aree verdi private
Dialogo con mons. Gildo Manicardi sul sacerdozio oggi
La formazione dei seminaristi, le resistenze ad aprirsi alle esigenze dei giovani preti: «Identità comune da plasmare»
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 17 Settembre, 2025
La formazione dei seminaristi, le resistenze ad aprirsi alle esigenze dei giovani preti: «Identità comune da plasmare»
Museo diocesano, esposizione per il festivalfilosofia
Museo diocesano di Carpi: in occasione del festivalfilosofia, da venerdì 19 settembre è allestita la mostra dedicata all’educazione religiosa e ai luoghi di formazione nella Diocesi di Carpi, in sintonia con il tema del festival 2025, “Paideia”
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 17 Settembre, 2025
Museo diocesano di Carpi: in occasione del festivalfilosofia, da venerdì 19 settembre è allestita la mostra dedicata all’educazione religiosa e ai luo...
Tanzania, 4 suore perdono la vita in un incidente stradale
Morte quattro consacrate, fra cui una italiana, della congregazione delle suore Carmelitane Missionarie di Santa Teresa del Bambino Gesù in un incidente stradale avvenuto nei pressi di Mwanza in Tanzania
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 16 Settembre, 2025
Morte quattro consacrate, fra cui una italiana, della congregazione delle suore Carmelitane Missionarie di Santa Teresa del Bambino Gesù in un inciden...