“Mission
Attualità
Pubblicato il Febbraio 17, 2022

“Mission is possible 2022” con i Centri Missionari di Modena e Carpi

Il cammino di formazione missionaria dallo slogan “Pronti, partenza, via… o anche no!”, rivolto ai giovani dai 18 ai 35 anni, inizierà domenica 27 febbraio, alle 16, presso la parrocchia di San Pio X a Modena. E’ organizzato insieme da Missio Modena e Centro Missionario Diocesano di Carpi

 

Torna “Mission is possible”, il cammino di formazione missionaria rivolto ai giovani dai 18 ai 35 anni per aprire lo sguardo sul mondo. L’edizione 2022, che prenderà il via con il primo incontro domenica 27 febbraio, alle ore 16, presso la parrocchia di San Pio X a Modena, è organizzata insieme da Missio Modena e Centro Missionario Diocesano di Carpi.

Francesco Panigadi e don Antonio Dotti, direttori rispettivamente del Centro Missionario di Modena e di quello di Carpi, durante un recente incontro congiunto dei due uffici, hanno, con fiducia, volto il loro sguardo oltre confine, immaginando possibili viaggi missionari da proporre, per la prossima estate, ai giovani che sentono il desiderio di vivere una esperienza di vita missionaria.

L’intento è quello di prepararsi a partire, sperando che la situazione sanitaria lo permetta. A tal fine in questi giorni si sta definendo la programmazione di “Mission is possible” strutturandola in quattro incontri, due a Modena e due a Carpi.

Le due diocesi stanno lavorando sinodalmente per allargare il bacino di utenza e offrire molteplici esperienze ai giovani che vorranno mettersi in gioco. Lo slogan scelto per lanciare “Mission is possible 2022” è: “Pronti, partenza, via… o anche no!”.

La prima tappa si svolgerà domenica 27 febbraio, alle 16, presso la parrocchia di San Pio X a Modena (Via Vincenzo Bellini 101).

Per info e iscrizioni: Modena 335 6470863; Carpi 331 2150000

 

Dio, castigo e colpa
Etica della vita, una rubrica di Gabriele Semprebon
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 4 Luglio, 2025
Etica della vita, una rubrica di Gabriele Semprebon
Camici bianchi in rivolta
Cgil, Cisl e Uil sul piede di guerra: “Federfarma deve riconoscere la professionalità e il lavoro svolto”
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 4 Luglio, 2025
Cgil, Cisl e Uil sul piede di guerra: “Federfarma deve riconoscere la professionalità e il lavoro svolto”