Le
Attualità, Chiesa, Il Settimanale
Pubblicato il Febbraio 25, 2022

Le tre strade della conversione

Dopo le “penitenze” imposte dalla pandemia prepariamoci ad accogliere l’invito ad un cammino di speranza.

di Mons. Gildo Manicardi

 

Foto Vatican Media Sir

 

Temo che a sentir parlare di Quaresima, quest’anno, molti pensino un po’ irritati: ma dopo più di due anni di pandemia, non basta ancora al Signore la nostra penitenza estenuante di lock down, mascherine, greenpass, tamponi, sanificazioni? Di quali austerità aggiuntive abbiamo ancora bisogno? Forse il 2022 è l’anno giusto per capire che la Quaresima è il tempo prezioso per prepararci a vivere il mistero pasquale di Gesù, morto, risorto e adesso «seduto alla destra del Padre». Se in altri anni abbiamo insistito sulla sobrietà indispensabile per seguire il Signore Gesù nel suo ritorno «da questo mondo al Padre» (Gv 13,1), adesso dobbiamo accogliere l’invito ad un cammino di speranza.

La Quaresima non ci è data per aggiungere altre penitenze più gravose, ma per aprirci alla speranza di una nuova terra e di un nuovo cielo. Quanto ci sia bisogno di sognare un mondo rinnovato è sotto gli occhi di tutti mentre imperversano pandemie, rischi di guerra (mai così concreti per l’Europa), violenze private e pubbliche di tanti tipi. La Chiesa italiana ha suggerito tre strade importanti: la conversione all’ascolto, alla realtà e alla spiritualità.

La prima conversione è mettersi ad ascoltare, con vera dedizione e ancora più da vicino, le voci che risuonano dentro di noi e nei nostri fratelli. L’ascolto trasforma anzitutto chi ascolta, scongiurando il rischio della supponenza e dell’autoreferenzialità. Una Chiesa che ascolta è una Chiesa sensibile al soffio dello Spirito. Per il singolo credente si tratta di assumere un permanente atteggiamento di apertura nei confronti della voce di Dio, che ci raggiunge attraverso la Scrittura, i fratelli e gli eventi della vita.

Continua a leggere oppure abbonati qui

Il campo giochi è speciale perché…
Tante le attività estive presso la parrocchia di Sant’Agata Cibeno, con una media giornaliera di 150 presenze
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 2 Luglio, 2025
Tante le attività estive presso la parrocchia di Sant’Agata Cibeno, con una media giornaliera di 150 presenze
Il canile di Carpi e Novi alla Notte Fluo
Le volontarie del Gruppo Zoofilo Carpigiano, con il banchetto del canile di Carpi e Novi di Modena, erano presenti alla Notte Fluo, la festa più colorata dell’estate carpigiana in via Cuneo e piazzale Gorizia. Un’opportunità preziosa per dare visibilità agli ospiti della struttura ma anche per fare sensibilizzazione
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 2 Luglio, 2025
Le volontarie del Gruppo Zoofilo Carpigiano, con il banchetto del canile di Carpi e Novi di Modena, erano presenti alla Notte Fluo, la festa più color...
“Chi dona riceve molto di più”
Diario del viaggio in Brasile con il vescovo Erio Castellucci /2: in Amazzonia, dove presta servizio il modenese don Maurizio Setti
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 2 Luglio, 2025
Diario del viaggio in Brasile con il vescovo Erio Castellucci /2: in Amazzonia, dove presta servizio il modenese don Maurizio Setti
Scuola, i piccoli passi dei bambini
Infanzia, firmata la convenzione con gli istituti privati paritari. Situazione nido: servirebbero più posti
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 2 Luglio, 2025
Infanzia, firmata la convenzione con gli istituti privati paritari. Situazione nido: servirebbero più posti
Il Comune di Carpi promuove il “Patto per la lettura”
Obiettivo è dare continuità alle iniziative di promozione della lettura già consolidate sul territorio. L’adesione è aperta a soggetti pubblici e privati
di Silvia 
Pubblicato il 2 Luglio, 2025
Obiettivo è dare continuità alle iniziative di promozione della lettura già consolidate sul territorio. L’adesione è aperta a soggetti pubblici e priv...
A 95 anni dalle nozze: i coniugi Focherini e Mirandola
95 anni fa, il 9 luglio 1930, Odoardo Focherini e Maria Marchesi si univano in matrimonio nel Duomo di Mirandola. La memoria del loro legame con la città dei Pico rivivrà in tre eventi organizzati da Diocesi, Parrocchia, Comitato Sala Trionfini e Amici della Consulta
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 2 Luglio, 2025
95 anni fa, il 9 luglio 1930, Odoardo Focherini e Maria Marchesi si univano in matrimonio nel Duomo di Mirandola. La memoria del loro legame con la ci...