Carpi, Il Principe e la sua chiesa, aperta la mostra su San Nicolò
A Palazzo Pio fino al 26 giugno documenti inediti e soluzioni multimediali
“Il Principe e la sua chiesa” è il titolo della mostra che racconta la storia del tempio di San Nicolò e del convento dei Frati Minori a Carpi, allestita presso i Musei Civici di Palazzo Pio e aperta al pubblico da sabato 9 aprile. Un percorso affascinante che porta alla scoperta di una storia lunga cinquecento anni iniziata con la volontà del Principe Alberto III Pio di costruire un tempio degno di accogliere il mausoleo della famiglia.
Il percorso della mostra parte proprio con un documento esposto per la prima volta a Carpi, il testamento di Alberto III Pio dove egli manifesta questa volontà. Tra pezzi unici, documenti inediti e ricostruzioni multimediali si resta catturati dalla ricerca costante della bellezza delle forme architettoniche ispirate da un Baldassarre Peruzzi di cui si riportano alcuni disegni originali provenienti dagli Uffizi di Firenze. Parla Manuela Rossi, direttrice dei Musei Civici di Palazzo Pio a Carpi:
La storia della “chiesa di pietre” si intreccia inevitabilmente con quella delle “pietre vive” che ha attraversato i secoli in questo caso rappresentata dalla presenza della famiglia francescana che ha abitato il convento annesso alla chiesa fin dal 1449 (bolla di Papa Nicolò V). Una presenza che a parte qualche interruzione si protratta fino al 2018, anno in cui i frati hanno dovuto lasciare la città per fare fronte al calo delle vocazioni alla vita religiosa.
La mostra è stata curata da Andrea Giordano, Gian Mario Guidarelli, Manuela Rossi, Elena Svaduz e resterà aperta fino al 26 giugno, sono previste visite guidate nelle domeniche InCarpi 10 aprile, 8 maggio e 5 giugno. Sarà possibile visitare il cantiere della chiesa di San Nicolò durante i restauri sabato 30 aprile e sabato 14 maggio. Info: palazzodeipio.it/musei