Un risveglio per ricominciare una nuova vita libera
Pranzo di fine corso realizzato dalle 15 partecipanti al progetto “Casalinghitudine” promosso dalla Casa della Divina Provvidenza, grazie al Cfp e al Comune di Carpi.
di Maria Silvia Cabri
Giulia Pellacani con alcune ragazze del progetto
“Grazie a questo corso ho imparato tante cose nuove che mi serviranno per il futuro. Da otto anni sono senza lavoro ma ora so di avere talenti che prima non conoscevo. Grazie a tutti quelli che hanno deciso di darci una prospettiva migliore. E’ stato per me come un risveglio per ricominciare una nuova vita”.
Izie è una mamma nigeriana, che dopo tre anni in Agape, attualmente è ospite della Casa del Glicine. E’ una delle quindici donne che da dicembre fanno parte del progetto “Casalinghitudine – formazione per assistenti familiari e collaboratori domestici’, fortemente voluto dalla Casa della Divina Provvidenza e reso possibile grazie al sostegno del Centro di formazione professionale Nazareno e al contributo del Comune di Carpi.