Nomina. Don Ivan Maffeis nuovo vescovo di Perugia
E’ stato direttore dell’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali. A Carpi in occasione del convegno per la riapertura della Cattedrale. Devoto del beato Focherini
Papa Francesco ha nominato arcivescovo metropolita di Perugia-Città della Pieve don Ivan Maffeis, del clero dell’arcidiocesi metropolitana di Trento, finora parroco a Rovereto. Mons. Maffeis è nato il 18 novembre 1963 a Pinzolo, in provincia e arcidiocesi di Trento. Ha approfondito gli studi sulla comunicazione con il dottorato in Scienze delle Comunicazioni Sociali presso l’Università Pontificia Salesiana (1990-1994) poi è stato direttore del Settimanale diocesano Vita Trentina e della Radio diocesana (2001-2009). Nel 2010 il trasferimento a Roma come vice-direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della Cei (2010-2015) e responsabile del Personale (2012-2020) poi direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali (2015-2019) e sotto-segretario della Cei (2015-2020). Dal 2017 è inoltre Consultore presso il Dicastero per la Comunicazione. Dal 2010 è stato docente presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università Pontificia Salesiana e presso la Pontificia Università Lateranense. Nel 2017 è stato tra i relatori nel convegno per i giornalisti in occasione della riapertura della Cattedrale, molto vicino alla nostra chiesa nel periodo post sisma ha seguito in modo particolare la beatificazione di Odoardo Focherini in virtù dei legami con la terra e la chiesa trentina del Beato e della moglie Maria Marchesi.
Essere “un pastore con il profumo delle pecore”: è questo l’augurio rivolto dal card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo emerito di Perugia-Città della Pieve, al suo successore, don Ivan Maffeis, chiamato da Papa Francesco alla guida pastorale della Chiesa perugino-pievese. “A mons. Ivan Maffeis, nuovo Pastore di questa nostra Chiesa, che per quasi tre anni è stato mio prezioso collaboratore alla Cei, auguro di poter donare tutto se stesso, come ha sempre fatto nei delicati impegni pastorali che è stato chiamato a svolgere. Questa Chiesa, come ci raccomanda Papa Francesco, ha bisogno di un Pastore ‘con il profumo delle pecore’ e mi auguro che tale sia don Ivan”.
Fonte: SIR