Io,
Attualità, Eventi
Pubblicato il Ottobre 14, 2022

Io, Falcone e Borsellino

Giuseppe Ayala sarà a Carpi sabato 22 ottobre alle ore 18 al Museo Diocesano per presentare il suo ultimo libro.

di Pierluigi Senatore

 

Dopo la pausa estiva torna la rassegna “Ne vale la pena” che dedicherà gli ultimi giorni di ottobre per ricordare, con tre appuntamenti specifici, i 30 anni dalle stragi di Capaci e via D’Amelio. A distanza di tre decenni dall’attentato in cui morirono Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre uomini della scorta: Antonio Montinaro, Rocco Di Cillo e Vito Schifani, le mafie si sono insinuate in tutti gli interstizi tra lecito e illecito, colmando le aree grigie che si sono formate nel sistema politico, economico e sociale.

Nell’atteso incontro di sabato 22 ottobre alle 18 presso il Museo Diocesano- chiesa di Sant’Ignazio in Corso Fanti, 44 a Carpi, Giuseppe Ayala racconterà la sua verità, non solo su Falcone e Borsellino, che ci vengono restituiti alla loro appassionata e ironica umanità, ma anche su quegli anni, sulle vittorie e i fallimenti della lotta alla mafia, sui ritardi e le complicità dello Stato, sulle colpe e i silenzi di una Sicilia e di un Paese che, forse, non è molto cambiato da allora.

La memoria non si cancella. E la memoria siamo noi: le vite che viviamo, gli incontri, le parole dette, lette e ascoltate. La memoria è un diritto e un dovere che siamo chiamati a esercitare, soprattutto quando parliamo di mafia. Fare memoria è fare cultura e inoltre per troppo tempo ci siamo voltati dall’altra parte mentre la criminalità organizzata si radica nel nostro territorio diventando una vera e propria metastasi.

Il 10 febbraio di 36 anni fa in una gigantesca aula bunker costruita apposta a tempo di record nel carcere dell’Ucciardone a Palermo, davanti a circa 300 imputati (sui 475 totali, 200 avvocati e 600 giornalisti) cominciava il “Maxiprocesso” alla mafia. Per la prima volta, grazie al Pool antimafia creato da Rocco Chinnici (e dopo il suo assassinio guidato da Antonino Caponnetto) con i magistrati Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Leonardo Guarnotta e Giuseppe di Lello, lo Stato portava in tribunale per la prima volta l’associazione responsabile degli omicidi di decine di membri delle istituzioni, oltre che di centinaia di uccisioni nella guerra tra Corleonesi e le famiglie palermitane di Cosa Nostra.

Nel 1987 il verdetto finale: 346 condanne tra cui 9 ergastoli. La definita condanna in Cassazione avvenne il 30 gennaio del 1992. Ed ecco perché la mafia siciliana trasformerà quel 1992 e poi anche l’anno successivo in anni di sangue, di attacco al cuore dello Stato che aveva osato processare e condannare il Gotha di Cosa Nostra. Nel maxiprocesso palermitano a sostenere l’accusa fu il Pm Giuseppe Ayala, grande amico e collaboratore di Giovanni Falcone. Ma Ayala che fu lui stesso protagonista di importanti operazioni antimafia, è stato successivamente deputato e senatore per quattro legislature e sottosegretario alla Giustizia dal 1996 al 2000.

Il Vescovo ha celebrato la Messa alla residenza “Il Quadrifoglio”
Nella mattinata di lunedì 22 dicembre, il vescovo Erio Castellucci ha celebrato la Messa alla residenza per anziani “Il Quadrifoglio” di Carpi, alla presenza degli ospiti delle strutture residenziali “Il Quadrifoglio” e “Il Carpine”. Questo primo appuntamento ha aperto il programma delle celebrazioni natalizie con la presenza del Vescovo a Carpi
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 22 Dicembre, 2025
Nella mattinata di lunedì 22 dicembre, il vescovo Erio Castellucci ha celebrato la Messa alla residenza per anziani “Il Quadrifoglio” di Carpi, alla p...
San Possidonio, pranzo solidale e compleanno di don François
Lo scorso 20 dicembre, a San Possidonio, il coro della parrocchia ha organizzato l’ormai tradizionale pranzo solidale in occasione del Natale. Si è festeggiato il compleanno del parroco, don Jean François Tsiarosoa
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 22 Dicembre, 2025
Lo scorso 20 dicembre, a San Possidonio, il coro della parrocchia ha organizzato l’ormai tradizionale pranzo solidale in occasione del Natale. Si è fe...
Buon Compleanno Liga, 13ª edizione il prossimo 18 aprile
Sabato 18 aprile 2026, al Teatro Comunale a Carpi, andrà in scena la 13ª edizione di Buon Compleanno Liga, l’evento che unisce la musica, come omaggio a Luciano Ligabue, la danza e la solidarietà. Nel 2026 la destinazione di parte del ricavato andrà a Ris_Pet Casa Rifugio per Animali a Panzano
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 22 Dicembre, 2025
Sabato 18 aprile 2026, al Teatro Comunale a Carpi, andrà in scena la 13ª edizione di Buon Compleanno Liga, l’evento che unisce la musica, come omaggio...
Ciclo di incontri su “L’Apostolo Paolo e la tradizione paolina”
Il Centro Informazione Biblica (Cib) e il Laboratorio Teologico Realino Carpi propongono un ciclo di quattro incontri, aperti a tutti, per conoscere meglio Paolo e i suoi scritti. Si inizierà il prossimo 8 gennaio in Sala Duomo a Carpi, relatore don Giacomo Violi
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 22 Dicembre, 2025
Il Centro Informazione Biblica (Cib) e il Laboratorio Teologico Realino Carpi propongono un ciclo di quattro incontri, aperti a tutti, per conoscere m...
“Esperienze di bellezza” alla scuola Budri di Mortizzuolo
“Filomena Budri” a Mortizzuolo di Mirandola, una scuola di comunità. “Esperienze di Bellezza, prove di vita” è il titolo dell’iniziativa realizzata per valorizzare la scuola come punto di riferimento educativo e sociale per la frazione
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 22 Dicembre, 2025
“Filomena Budri” a Mortizzuolo di Mirandola, una scuola di comunità. “Esperienze di Bellezza, prove di vita” è il titolo dell’iniziativa realizzata pe...