Covid,
Attualità
Pubblicato il Ottobre 19, 2022

Covid, via libera dal ministero della Salute alla quinta dose

Con il via libera del ministero della Salute, l’Emilia-Romagna pronta per la somministrazione della quinta dose del vaccino anti covid-19. Raccomandata ai cittadini di 80 e più anni, agli ospiti delle strutture residenziali per anziani e alle persone dai 60 anni in su con elevata fragilità. Su richiesta possono farla anche tutti gli over 60

 

Arrivato il via libera dal ministero della Salute, l’Emilia-Romagna è pronta a partire con la somministrazione della quinta dose di vaccino anti Covid-19.

La direzione dell’assessorato regionale alle Politiche per la salute ha inviato oggi, mercoledì 19 ottobre, una nota che recepisce la circolare ministeriale e fornisce alle Aziende sanitarie le indicazioni operative per procedere, già da domani.

La quinta dose è raccomandata a tutte le persone di 80 anni e oltre, agli ospiti delle strutture residenziali per anziani e ai cittadini di 60 e più anni con elevata fragilità legata a patologie o stati elencati nella nota ministeriale; su richiesta potrà essere somministrata anche a tutti i soggetti dai 60 anni in su.

Per questa ulteriore dose di richiamo, che sarà effettuata con vaccini a m-RNA bivalenti adattati alle varianti (original/omicron BA.1 o original/omicron BA.4-5), è necessario che siano trascorsi almeno 120 giorni (4 mesi) dalla somministrazione della terza o quarta dose con vaccino monovalente o dall’infezione da SARS-CoV-2; in questo caso deve essere considerata come data la positività del test diagnostico.

In Emilia-Romagna sono più di 3,8 milioni gli over12 vaccinati con ciclo completo, con una copertura che raggiunge il 94,6%, ma -secondo gli esperti- questo è il momento di accelerare ulteriormente anche con la quarta dose.

“Questa ulteriore dose di richiamo- sottolinea l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini– è molto importante per proteggere i più fragili, soprattutto in questa fase in cui assistiamo ad un aumento della circolazione del virus e all’avvio della stagione influenzale. L’invito, quindi, è a proteggersi, per consolidare la difesa che il vaccino garantisce soprattutto nei confronti delle forme gravi di SARS- CoV-2”.

La somministrazione dei vaccini anti Covid-19 – come specificano le indicazioni nazionali – può essere effettuata contemporaneamente o a qualsiasi distanza di tempo prima o dopo, con i vaccini antinfluenzali (in Emilia-Romagna la campagna partirà lunedì 24 settembre) e qualsiasi altro vaccino compresi quelli a virus vivo attenuato, con la sola eccezione del vaccino contro il vaiolo delle scimmie per il quale resta valida l’indicazione di un intervallo minimo di 28 giorni tra una vaccinazione e l’altra.

 

L’Ausl di Modena replica a Cisl Fp Emilia Centrale: “A Carpi e Mirandola azioni vere”
Percorsi di reclutamento, collaborazione interdistrettuale e valorizzazione del capitale umano. Tutte le misure per garantire stabilità e qualità all’assistenza
di Silvia 
Pubblicato il 9 Dicembre, 2025
Percorsi di reclutamento, collaborazione interdistrettuale e valorizzazione del capitale umano. Tutte le misure per garantire stabilità e qualità all’...
Santi locali, umili testimoni di fede
Alla scoperta dei “santi della porta accanto” che si ricordano nel mese di dicembre
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 9 Dicembre, 2025
Alla scoperta dei “santi della porta accanto” che si ricordano nel mese di dicembre
Concerto degli Auguri con Coro Arcobaleno e il Coro Giovanile dell’associazione USHAC
Il Coro Arcobaleno e il Coro Giovanile dell’associazione USHAC Carpi si sono esibiti insieme al coro Le Nuvole del Gruppo Parkinson Carpi, proponendo un repertorio curato dal maestro Carlo Alberto Colombini.
di Daniele 
Pubblicato il 8 Dicembre, 2025
Il Coro Arcobaleno e il Coro Giovanile dell’associazione USHAC Carpi si sono esibiti insieme al coro Le Nuvole del Gruppo Parkinson Carpi, proponendo ...
La sfida delle fake news nell’era digitale
Nell’epoca della disinformazione globale, il giornalismo locale e diocesano si conferma baluardo di fiducia e strumento di educazione civica
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 8 Dicembre, 2025
Nell’epoca della disinformazione globale, il giornalismo locale e diocesano si conferma baluardo di fiducia e strumento di educazione civica