Posticipata l’operazione del piccolo Manuelito
Aggiornamenti sulle condizioni del bimbo di 14 mesi, giunto in Italia dal Perù con la missionaria Stefania Facella, e ricoverato al Sant’Orsola di Bologna in attesa di essere sottoposto ad un intervento chirurgico. Il Centro Missionario di Carpi continua a raccogliere donazioni
L’operazione del piccolo Manuelito – il bimbo di 14 mesi giunto dal Perù in Italia con la missionaria Stefania Facella – che era in programma per mercoledì 26 ottobre al Policlinico Sant’Orsola a Bologna, è stata posticipata di una settimana a causa della mancanza di posti disponibili presso il reparto di terapia intensiva, dove sarà necessario ricoverarlo dopo l’intervento. Attendere un’ulteriore settimana complica un po’ le cose perché Manuelito dovrà ripetere la “preparazione” alquanto stressante per un bambino di quell’età. Dovrà infatti rimanere a digiuno per i due giorni precedenti l’intervento e sottoporsi a lavaggi intestinali, senza contare il disagio di essere confinato in una stanza di ospedale, pur con tutte le comodità.
Dopo l’operazione e la successiva terapia intensiva, sono previsti una decina di giorni di ricovero e a distanza di due mesi un ulteriore intervento, molto più semplice, che Stefania spera di poter eseguire a Lima in Perù, se l’equipe dei medici del Sant’Orsola darà il suo benestare. Con questo ritardo i costi relativi al ricovero aumentano, perciò è ancora aperto il “Progetto Manuelito” attraverso cui si continuano a raccogliere offerte libere.
Per effettuare donazioni (anche con la possibilità di ottenere la detrazione fiscale) ci si può rivolgere al Centro Missionario Diocesano di Carpi, cell. 331 2150000
e-mail: ufficiomissionario@carpi.chiesacattolica.it
sito internet: www.solmiss.wordpress.com