Benedetto
Attualità, Chiesa
Pubblicato il Gennaio 4, 2023

Benedetto XVI protagonista della mostra “I Papi e la Chiesa di Carpi”

Papa Ratzinger è fra i protagonisti della mostra itinerante “I Papi e la Chiesa di Carpi - Responsabilità ‘romana’ e tenerezza paterna” realizzata l’anno scorso dalla Diocesi nell’ambito del programma “San Bernardino da Siena Patrono 2022”. Una Chiesa, quella carpigiana, da annoverarsi fra le poche ad aver accolto tutti e tre i Pontefici - Giovanni Paolo II (1988), Benedetto XVI (2012) e Francesco (2017) - negli ultimi trent’anni. La mostra è attualmente allestita nel Duomo di Mirandola

di Virginia Panzani

 

 

Benedetto XVI, insieme a Giovanni Paolo II e a Francesco, è protagonista della mostra itinerante “I Papi e la Chiesa di Carpi – Responsabilità ‘romana’ e tenerezza paterna” realizzata l’anno scorso dalla Diocesi di Carpi nell’ambito del programma di iniziative per il Patrono San Bernardino da Siena. Allestita dal 14 maggio al 6 giugno 2022 in Cattedrale, l’esposizione è stata accolta in varie parrocchie e realtà del territorio; attualmente è visitabile nel Duomo di Santa Maria Maggiore a Mirandola.

Attraverso un percorso video-fotografico, si documenta la presenza dei Papi nella storia della Chiesa carpigiana: ben sette pontefici in oltre mille anni presi in considerazione. La mostra è stata dunque ideata per esprimere gratitudine per questa speciale predilezione e rendere omaggio ad una successione di eventi davvero straordinaria per una piccola Chiesa locale. L’attenzione del visitatore è richiamata in particolare dai Papi che più di recente hanno visitato la Diocesi di Carpi, una delle poche ad aver accolto tutti e tre i Pontefici negli ultimi trent’anni: Giovanni Paolo II (1988), Benedetto XVI (2012), Francesco (2017).

L’espressione “tenerezza paterna”, contenuta nel sottotitolo dell’iniziativa, ben si adatta a Papa Ratzinger, il quale proprio con tale atteggiamento volle esprimere la propria vicinanza alla popolazione emiliana colpita dal sisma facendo tappa il 26 giugno 2012 a Rovereto sulla Secchia. Noi siamo, rispetto a Dio, “piccoli, fragili, ma sicuri nelle sue mani, cioè affidati al suo Amore che è solido come una roccia – ebbe a dire il Pontefice nel suo discorso -. Questo Amore noi lo vediamo in Cristo Crocifisso, che è il segno al tempo stesso del dolore, della sofferenza, e dell’amore. E’ la rivelazione di Dio Amore, solidale con noi fino all’estrema umiliazione. (…) La situazione che state vivendo ha messo in luce un aspetto che vorrei fosse ben presente nel vostro cuore: non siete e non sarete soli! In questi giorni, in mezzo a tanta distruzione e tanto dolore, voi avete visto e sentito come tanta gente si è mossa per esprimervi vicinanza, solidarietà, affetto; e questo attraverso tanti segni e aiuti concreti. La mia presenza in mezzo a voi vuole essere uno di questi segni di amore e di speranza – ha sottolineato Papa Benedetto -. Guardando le vostre terre ho provato profonda commozione davanti a tante ferite, ma ho visto anche tante mani che le vogliono curare insieme a voi; ho visto che la vita ricomincia, vuole ricominciare con forza e coraggio, e questo è il segno più bello e luminoso”.

 

 

La morale dei primitivi
Etica della vita, rubrica a cura di Gabriele Semprebon
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 14 Novembre, 2025
Etica della vita, rubrica a cura di Gabriele Semprebon
Incontri, ogni settimana con Albertina
Una novantina di persone in “cammino online” con la maestra carpigiana Violi Zirondoli che la Chiesa chiama venerabile
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 14 Novembre, 2025
Una novantina di persone in “cammino online” con la maestra carpigiana Violi Zirondoli che la Chiesa chiama venerabile
Vivere Donna: i dati sulla violenza, incremento delle giovani che chiedono aiuto
"146 le donne che nel 2024 si sono rivolte a noi, mentre al 31 ottobre 2025 il numero ha raggiunto quota 121 (10 in meno rispetto al medesimo arco temporale dell’anno precedente) di cui 81 per la prima volta"
di Silvia 
Pubblicato il 14 Novembre, 2025
"146 le donne che nel 2024 si sono rivolte a noi, mentre al 31 ottobre 2025 il numero ha raggiunto quota 121 (10 in meno rispetto al medesimo arco tem...
Caritas, Veglia in occasione della Giornata dei poveri
Martedì 18 novembre, alle 20.30, nella chiesa parrocchiale di Limidi, la Caritas Diocesana di Carpi, in stretta collaborazione con Caritas Modena, organizza una Veglia di preghiera con testimonianze in occasione della Giornata mondiale dei poveri
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 14 Novembre, 2025
Martedì 18 novembre, alle 20.30, nella chiesa parrocchiale di Limidi, la Caritas Diocesana di Carpi, in stretta collaborazione con Caritas Modena, org...