Festa
Attualità, San Possidonio
Pubblicato il Maggio 17, 2023

Festa del Patrono a San Possidonio, Santa Messa e inaugurazione arredi urbani

Domenica 14 maggio, a San Possidonio, si è celebrata la festa del Patrono. In mattinata il vescovo Erio Castellucci ha presieduto la Santa Messa alla presenza delle autorità civili e di seguito il parroco padre Sebastiano ha benedetto i nuovi arredi urbani

di Virginia Panzani

 

Il parroco padre Sebastiano benedice le panchine, sulla sinistra l’assessore Roberta Bulgarelli

 

“E’ necessario che la festa del Santo sia accuratamente preparata e celebrata dal punto di vista liturgico e pastorale”, e ancora “la festa – è noto – risponde a una necessità vitale dell’uomo, affonda le sue radici nell’aspirazione alla trascendenza. (…) In quanto momento di socializzazione, la festa è occasione di dilatazione dei rapporti familiari e di apertura a nuove relazioni comunitarie” (Direttorio su pietà popolare e liturgia, 2022, n. 230-233). Davvero in questa prospettiva – nonostante il maltempo – si è celebrata domenica 14 maggio, a San Possidonio, la festa del Patrono, una giornata ricca di appuntamenti, fra cui innanzitutto la Messa presieduta dal vescovo Erio Castellucci, coadiuvato dal parroco, padre Sebastiano Giso Banga, alla presenza delle autorità civili, guidate dal vicesindaco Giulio Fregni e dall’assessore alla cultura Roberta Bulgarelli. Sotto l’altare era collocata l’urna con le ossa del Santo, identificato dalla tradizione con Possidio, vescovo di Calama in nord Africa – oggi Algeria -, amico e biografo di Sant’Agostino. (…)

Dopo la celebrazione, padre Sebastiano ha impartito la benedizione ai nuovi arredi urbani all’ingresso principale del paese, in corrispondenza della Casa della Salute sul lato di piazza Andreoli. Come ha spiegato l’assessore Roberta Bulgarelli, si tratta di una serie di panchine di legno, costruite e donate dai falegnami Incerti, Malavasi e Rettighieri, con decorazioni pittoriche di Alcide Belloni e di Maurella Malaguti. Ognuna di esse ha colori e simboli dedicati ad un tema particolare: dalla panchina rosa della gentilezza, dipinta l’anno scorso dai ragazzi del Grest, a quella della musica in omaggio alla memoria del grande cultore locale Milton Marelli e alla Fondazione Scuola di Musica; dall’ambiente con il Ceas alla bicicletta che rappresenta il mezzo tradizionale di mobilità, ma anche quello più ecologico; dalle nuvole che evocano il cielo alla bandiera del Comune. Un progetto, ha sottolineato l’assessore, di cui tutti possono essere soddisfatti perché nato dalla volontà condivisa dei cittadini di rendere più bello e accogliente lo spazio in cui abitano.

 

Continua a leggere oppure abbonati qui.

 

La presidente della Consulta per l’integrazione interviene sul caso di Saman, dopo la sentenza d’Appello
“Accogliamo con rispetto e attenzione la sentenza pronunciata dalla Corte d’Assise d’Appello di Bologna nel caso di Saman Abbas" afferma la presidente della Consulta per l’Integrazione
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 18 Settembre, 2025
“Accogliamo con rispetto e attenzione la sentenza pronunciata dalla Corte d’Assise d’Appello di Bologna nel caso di Saman Abbas" afferma la presidente...
Unimore, ateneo più aperto al territorio
La professoressa Rita Cucchiara è la prima Rettrice donna negli 850 anni di storia dell’Università di Modena
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 18 Settembre, 2025
La professoressa Rita Cucchiara è la prima Rettrice donna negli 850 anni di storia dell’Università di Modena
Zanzara tigre, disinfestazione in tre nuove aree
Via Due Ponti, via Mar Nero e via Voltolini. Dalle 23 di oggi il trattamento nelle aree pubbliche. Dalle 7 di domani nelle aree verdi private
di Silvia 
Pubblicato il 17 Settembre, 2025
Via Due Ponti, via Mar Nero e via Voltolini. Dalle 23 di oggi il trattamento nelle aree pubbliche. Dalle 7 di domani nelle aree verdi private