Radici profonde tra Carpi e Loppiano
Lo scorso 11 giugno, alcuni pellegrini in visita alla tomba della Venerabile Albertina Violi Zirondoli.
Domenica 11 giugno un piccolo gruppo di diocesani – 13 in tutto e senza fare troppa notizia – si sono recati in “pellegrinaggio” alla tomba della Venerabile Albertina Violi in Zirondoli, tuttora accolta in un loculo nel piccolo cimitero di San Vito, vicino a Loppiano, frazione di Incisa Val d’Arno in provincia di Firenze.
Sul posto si sono aggiunti il parroco di San Vito, alcuni abitanti della cittadella del movimento dei focolari: abbiamo recitato la preghiera di invocazione composta insieme già nel 2005 da mons. Luciano Giovannetti vescovo del luogo e da mons. Elio Tinti vescovo della nostra diocesi.
Resta singolare, insolito, il fatto che questo testo sia stato fissato da due vescovi: forse vi si può leggere un primo segno di un cammino che le due comunità Carpi e Loppiano – debbono percorrere insieme; un unico itinerario di santità dove ciascuna di esse sostiene ed incoraggia l’altra.