Oratorio Eden proposta educativa a tutto tondo
Ogni anno le firme dei contribuenti diventano migliaia di opere
di Virginia Panzani
Ammonta a 50mila euro il contributo erogato all’Oratorio Cittadino Eden nell’anno 2022 dalla Diocesi di Carpi e proveniente dai fondi dell’8xmille ricevuti dalla Conferenza Episcopale Italiana. Si tratta di un fondamentale sostegno alle numerose attività che svolge questa vivace “comunità” nel cuore del centro storico di Carpi. Consente, dunque, di tenere aperti gli spazi ogni giorno dalla prima mattinata – dalle 7.30 quando apre la scuola Sacro Cuore – fino a mezzanotte in un intreccio di accoglienza e di opportunità offerte non solo ai ragazzi che sono inseriti nelle attività strutturate presenti in Oratorio, ma anche a tutti coloro che non necessariamente le frequentano.
“L’erogazione tramite l’8xmille contribuisce a coprire alcune spese generali di funzionamento dell’Eden – spiega il direttore dell’Oratorio, Simone Ghelfi – e a concretizzare l’accoglienza svolta da alcune delle figure educative presenti nei diversi orari del giorno e della notte. Risponde, così, da un lato a chi è in situazione di difficoltà e di disagio e che frequenta percorsi educativi ‘strutturati’ a seconda dei bisogni. Dall’altro, permette di garantire una presenza continuativa degli educatori in tutti gli spazi in cui si articola il complesso, quelli per le attività specifiche, ma anche quelli dedicati all’aggregazione per così dire ‘informale’. Ciascuno che lo desideri può così entrare a qualsiasi orario del giorno e trovare figure di riferimento”.
Ma quali percorsi prendono vita all’Eden? Oltre alla già citata scuola Sacro Cuore – dal nido alla scuola media -, l’Associazione Effatà che gestisce il Centro Hip Hop – che offre sostegno educativo e scolastico, attività formative e ricreative, attraverso percorsi personalizzati -, il Centro Up-Prendo per bambini e ragazzi che presentano Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) -, la Scuola di musica, e gli spazi aperti tutto il giorno all’accoglienza dei ragazzi, in collaborazione con l’Anspi. Sempre in collaborazione con quest’ultima si svolge il calcio non agonistico, poi c’è il frisbee con la Società Heron. Dall’anno scorso è attivo il corso di teatro, e dal prossimo settembre inizierà l’insegnamento della danza. Si aggiunge, inoltre, la sala prove utilizzata non solo dalla Scuola di musica ma anche dai gruppi musicali giovanili. Guardando alle associazioni, all’Eden hanno sede l’Agesci Carpi 1, l’Azione Cattolica, così come vi si tengono gli incontri del catechismo e della pastorale giovanile della parrocchia della Cattedrale. Non manca poi un punto ristoro, il Bar Anspi gestito dagli scout adulti del Masci e alcuni giovani. L’Oratorio infine ospita numerosi e svariati eventi di carattere diocesano e non – incontri, corsi, conferenze, eventi culturali, feste, tornei sportivi, etc. – e comprende due sale cinema e teatro, l’Eden e il Corso.
Il valore aggiunto, sottolinea Simone Ghelfi, è che “all’Eden i percorsi e gli spazi si intrecciano come in una ‘casa’, e quanti frequentano i percorsi strutturati e le attività associative possono intrattenersi oltre l’orario o venire in altre giornate per stare con gli amici, mentre chi non vi partecipa viene in Oratorio magari per giocare a biliardino o a calcio, e non di rado si avvicina e si interessa alle iniziative che, è bene ricordarlo, sono aperte a tutti. Ma al cuore di tutte le proposte ci sono gli incontri e le relazioni che nascono e di cui si cerca di prendersi cura, perché tutta l’opera dell’Oratorio Cittadino nasce e si sviluppa a partire dal desiderio di trasmettere e condividere la gioia del Vangelo che ‘riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù’, in particolare impegnandosi a dare concretezza alla dimensione educativa, sociale e culturale che tale missione determina, a servizio e per il bene di tutti. Un valore aggiunto quindi che per il nostro Oratorio, nel centro di Carpi, si concretizza grazie all’8xmille – conclude Ghelfi – nel mettere a disposizione di bambini e ragazzi ambienti e persone con cui costruire e mantenere significative relazioni interpersonali”.
Dunque, è una “firma che fa bene”, quella dell’ 8xmille: anche sul nostro territorio, come dimostra l’Oratorio Eden, la scelta dei contribuenti a favore della Chiesa Cattolica si traduce in quotidiani gesti di bene, di speranza e di promozione umana, con particolare attenzione alle giovani generazioni e a quanti sono più in difficoltà, perché nessuno rimanga indietro.
Tutte le informazioni riguardanti i progetti realizzati e le modalità per destinare l’8xmille alla Chiesa Cattolica sono disponibili sul sito www.8xmille.it che invitiamo a visitare.