L’Europa domenica torna a Carpi con il Vice-Presidente Timmermans
Il vice di Ursula von der Leyen sarà infatti l'ospite d'onore della commemorazione dell’eccidio nazi-fascista di Cibeno del 12 luglio 1944
Domenica 9 luglio, all’ex Campo di Fossoli, arriverà il vicepresidente della Commissione Europea Frans Timmermans. Il vice di Ursula von der Leyen sarà infatti l’ospite d’onore della commemorazione dell’eccidio nazi-fascista di Cibeno del 12 luglio 1944 in cui persero la vita 67 prigionieri del campo. “La strage di Cibeno è un evento di portata nazionale e anche internazionale – dice il sindaco Alberto Bellelli, che domenica insieme a Timmermans deporrà una corona di alloro in ricordo delle vittime –. La visita di David Sassoli e Ursula von der Leyen resterà nella storia di questo territorio; ora abbiamo l’opportunità di accogliere il vice presidente della Commissione europea per una nuova occasione in cui poter dare il ‘bentornata a casa’ all’Europa, che affonda le radici nel sangue della seconda guerra mondiale. E’ in quegli anni e in quelle tragedie che nacque la speranza di un’Europa libera e di pace. L’anniversario di quest’anno e la visita del vicepresidente Timmermans hanno un rilievo ancora maggiore se pensiamo alla guerra in Ucraina, che non c’era al momento delle visite di Sassoli e von der Leyen”. Al fianco del Sindaco di Carpi e del vicepresidente Timmermans ci saranno il presidente della Regione Stefano Bonaccini, il presidente della Fondazione Fossoli Pierluigi Castagnetti, il prefetto Alessandra Camporota e Albertina Soliani del Museo e Fondazione Cervi. “Fossoli e Cibeno sono nomi che hanno iniziato ad essere nominati in Europa, non c’è Capo di Stato che entri al Parlamento Europeo che non parli del discorso di Fossoli di David Sassoli – ricorda Castagnetti –. La commemorazione della strage di Cibeno è un evento europeo: in questo contesto, come hanno ricordato von der Leyen e Sassoli, quello che è successo anche a Fossoli ha portato alla nascita dell’Europa”. La cerimonia, che si svolgerà tutta al Campo di Fossoli, si aprirà alle 10 con la deposizione della corona di alloro in memoria delle 67 vittime da parte del sindaco Bellelli e Timmermans coadiuvati da Castagnetti, Bonaccini e il perfetto Camporota, poi verranno officiati i riti religiosi cattolico, con il vicario generale monsignor Ermenegildo Manicardi, ed ebraico, con il rabbino capo di Modena e Reggio Emilia Beniamino Goldstein. A seguire, sono previsti gli interventi, nell’ordine, del sindaco di Carpi, della direttrice della Fondazione Fossoli Marzia Luppi, del presidente Castagnetti, di Albertina Soliani presidente dell’Istituto Cervi, del governatore Bonaccini e, infine, quello di Frans Timmermans. L’accesso al pubblico sarà libero.
Per accedere al Campo quest’anno non servono prenotazioni o registrazioni: l’orario d’ingresso è dalle 9 alle 9.45, la via Remesina Esterna chiuderà al traffico veicolare dalle 9, il parcheggio libero nella laterale via dei Grilli. Questo salvo diverse disposizioni, anche dell’ultimo momento, deciso dalle autorità responsabili della sicurezza.