“Ipossia Montana”, a Quartirolo la proiezione della videoinchiesta
In occasione del 31° anniversario della strage di Via D’Amelio, è stata proiettata a Quartirolo la video inchiesta “Ipossia Montana” che racconta le infiltrazioni mafiose nell’Appennino bolognese. Presente uno degli autori Andrea Giagnorio. A promuovere l’iniziativa il Presidio Libera Carpi e Terre d’Argine - Peppe Tizian
Mercoledì 19 luglio, nel 31° anniversario della strage di Via D’Amelio a Palermo, in cui furono assassinati il magistrato Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina, si è tenuta una speciale iniziativa a Quartirolo di Carpi, nell’ambito della Sagra parrocchiale. Durante la serata, promossa dal Presidio Libera Carpi e Terre d’Argine – Peppe Tizian, è stato proiettata la video inchiesta “Ipossia Montana”, di Andrea Giagnorio, Cecilia Fasciani e Sofia Nardacchione. Finalista al Premio Morrone 2022, l’inchiesta racconta le infiltrazioni mafiose nell’Appennino bolognese. Per l’occasione sono intervenuti Andrea Giagnorio, referente di Libera Bologna, e Davide Dalle Ave, assessore alla Cultura del Comune di Carpi.
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