Unitalsi, Marietta Di Sario e il pellegrinaggio nazionale a Lourdes
Pubblichiamo il saluto di Marietta Di Sario, volontaria dell’Unitalsi di Carpi, indirizzato ai volontari e ai pellegrini in partenza per il pellegrinaggio nazionale dell’Unitalsi a Lourdes, che si è svolto a fine settembre, a 120 anni dalla nascita dell’Associazione
Marietta Di Sario, con Isa Frigeni dell’Unitalsi di Carpi e il vescovo di Rimini Nicolò Anselmi
Pubblichiamo il saluto di Marietta Di Sario, volontaria dell’Unitalsi di Carpi, indirizzato ai volontari e ai pellegrini in partenza per il pellegrinaggio nazionale dell’Unitalsi a Lourdes, che si è svolto a fine settembre, a 120 anni dalla nascita dell’Associazione.
di Marietta Di Sario
Volontaria Unitalsi Carpi
Cari amici ed amiche che vi apprestate a fare il servizio di accompagnamento a Lourdes per la prima volta già vi dico grazie. L’esperienza che state per fare non è solo un fare qualcosa per chi è nel bisogno. E’ prima di tutto un cammino personale e di fede che vi farà conoscere fragilità, difficoltà, ma anche tanta umanità. Spero che questo viaggio insieme possa essere il primo di molti e che sappiate cogliere il senso profondo del cammino di preghiera e di amicizia che vivremo tra noi e con chiunque incontreremo. Lasciatevi abbracciare e amare dai più fragili e non perdete l’occasione di stare e non solo di fare. Un grazie dal profondo del mio cuore a tutti i volontari che continuano con affetto a dedicarsi a questo servizio.
Mi piacerebbe anche condividere con voi il significato profondo del servizio: ci si può dedicare agli altri in tanti modi, spingendo una carrozzina, dedicando del tempo a chi ha bisogno, ma anche pregando, scrivendo un pensiero e testimoniando la propria fragilità. Anche io nella mia condizione ho dato la mia disponibilità all’Unitalsi per quello che ho potuto e finché riuscirò continuerò a dedicare le mie forze e il mio tempo. Quindi tutti possiamo contribuire.