Accendiamo fraternità e speranza
Veglia missionaria interdiocesana e mandato a Martina Vignato, che partirà per il Cile il 3 novembre
Domenica 1° ottobre, il vescovo Erio Castellucci ha presieduto la Veglia missionaria interdiocesana a Quartirolo. Tra i partecipanti, i giovani delle Diocesi di Modena-Nonantola e di Carpi che hanno vissuto o vivranno, nel prossimo futuro, esperienze missionarie. Prima della Veglia si sono incontrati nel salone parrocchiale per scambiarsi le loro testimonianze e condividere una cena con i direttori dei due centri missionari: Francesco Panigadi e don Antonio Dotti.
Particolare risalto hanno avuto le testimonianze di Maria Teresa ed Emanuele, che tra la fine di giugno e gli inizi di luglio di quest’anno hanno accompagnato monsignor Castellucci nel suo viaggio in Madagascar, e la consegna del mandato missionario, da parte del Vescovo, a Martina Ayelen Vignato che il prossimo 3 novembre partirà per il Cile. Per lei, la CEI ha approvato, il 28 settembre scorso, la nuova Convenzione per giovani laici in esperienza di formazione e servizio missionario, che avrà la durata di dodici mesi. Molto suggestivo il momento finale della Veglia sul sagrato, intorno ad un braciere acceso. Tre i simboli consegnati a Martina per il mandato missionario: una croce, segno della carità di Cristo e della missione per la quale la Chiesa l’ha scelta; un Vangelo, segno di speranza e fraternità, da portare in Cile; un cero a simboleggiare il Battesimo mediante il quale siamo diventati figli di Dio e fratelli fra di noi.
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