State sui crocicchi e invitate tutti
L’ordinazione diaconale di Ennio Apicella occasione per il vescovo Erio di rilanciare la dimensione missionaria del diaconato
di Luigi Lamma
Una lunga serie di ringraziamenti, una canzone spagnola dedicata a Maria, Regina della pace, il pensiero speciale a tutti i bambini che ora soffrono a causa delle guerre e il silenzio commosso dell’assemblea. Così si è conclusa la celebrazione eucaristica nel corso della quale Ennio Apicella è stato ordinato diacono permanente per la Chiesa di Carpi. A presiedere la celebrazione, in Cattedrale a Carpi lo scorso sabato 14 ottobre, il vescovo Erio Castellucci, con numerosi sacerdoti concelebranti e una nutrita delegazione di diaconi di Carpi e di Modena mentre ad assistere al rito, animato dalle corali delle parrocchie di San Bernardino Realino e di San Marino, oltre ai familiari, i colleghi dell’Arma dei Carabinieri guidati dal colonnello Antonio Caterino, il sindaco di Soliera Roberto Solomita e il gruppo dei volontari della Croce Blu di Soliera.