Bilancio preventivo 2024-26: welfare, investimenti e recupero dell’evasione
"A fronte di un crescente impoverimento e del conseguente aumento della domanda sociale, abbiamo deciso di non aumentare la pressione fiscale"
“Un bilancio che mette al centro l’equità e il ‘fare’»: con queste parole il sindaco Alberto Bellelli, insieme alla Giunta, ha introdotto questa mattina il Bilancio preventivo 2024-2026 (presentato in serata in Consiglio comunale). “Un documento – spiega il primo cittadino – che vogliamo approvare entro la fine dell’anno nonostante, per essere pronti, a partire dai primi mesi del 2024, a indire le gare necessarie per far fronte ai numerosi investimenti, a partire da quelli del PNNR, che attendono la nostra città. Il tutto, nonostante le incertezze e le lacune del Governo nazionale che ci costringe ancora una volta a funzioni di supplenza, soprattutto nel welfare, in particolare nel sostegno alla disabilità”. A entrare nel dettaglio dei numeri è l’assessore al Bilancio Mariella Lugli: “Il totale della spesa corrente si attesta su 56 milioni di euro, mentre i nuovi investimenti previsti per il triennio ammontano a 55 milioni. A fronte di un crescente impoverimento e del conseguente aumento della domanda sociale, abbiamo deciso di non aumentare la pressione fiscale, pertanto l’Irpef resta ferma allo 0,6 (uno dei prelievi fiscali più bassi in regione) e questo porterà nelle casse comunali circa 7 milioni di euro. Anche sul versante Imu non sono state apportate modifiche alle aliquote con l’eccezione dell’introduzione di una agevolata allo 0,5% nell’ambito del ‘Patto per la casa’. Sul fronte recupero dell’evasione fiscale la previsione di entrata del prossimo anno si attesta sui 3,5 milioni di euro (sono 9 milioni di euro quelli recuperati in questi cinque anni)”. Sul piano investimenti, “stiamo lavorando per rispettare le scadenze del PNRR. Nel 2024 verranno potenziate le risorse per le operazioni legate alla manutenzione del verde pubblico e delle strade cittadine. Verrà potenziata la rete ciclopedonale con 2,5 milioni di euro per la Migliarina-Budrione-Carpi, il collegamento con la zona industriale di Limidi e il tratto compreso tra Fossoli e la zona autotrasportatori e si procederà con la riqualificazione del centro di Gargallo e della casa residenza Il Quadrifoglio dove verrà realizzato un Os.Co – Ospedale di Comunità. Senza dimenticare il ridisegno di viale Peruzzi a misura di studenti grazie al progetto ‘Carpi Campus’”. Tra gli interventi in cantiere anche la realizzazione del “collegamento verticale (scala e ascensore) del Torrione degli Spagnoli (600 mila euro) in merito al quale il prossimo venerdì si conoscerà il vincitore del concorso di progettazione – afferma Paolo Malvezzi, assessore ai Lavori pubblici – mentre ancora sono incerti i tempi per la sua completa ristrutturazione”. Il 2024 sarà l’anno del completamento del cantiere di San Nicolò, mentre proprio oggi sono state aperte le buste (cinque offerte) per la realizzazione della Bretella. I servizi alla persona pesano sempre più: “Sono 6 i milioni che il comune trasferisce all’Unione per contrastare la povertà – commenta l’assessore alle Politiche sociali, Tamara Calzolari -. Oltre alle azioni di sostegno previste per le famiglie in difficoltà, rafforzeremo il nostro impegno sui minori, rivedendo anche il regolamento sugli affidi e mettendo in campo delle misure per gli stranieri non accompagnati nella fascia 16 – 18 anni qualora il governo decida di trattarli al pari degli adulti, non finanziando più dei percorsi ad hoc per loro. 200mila euro in più saranno dedicati al recupero di appartamenti da adibire all’emergenza abitativa e 300mila euro aggiuntivi andranno a finanziare i cosiddetti sollievi per alleggerire le famiglie con anziani a carico mediante assegni di cura o trasferimenti temporanei nelle strutture del territorio”.