Dentro il fenomeno delle baby gang
Una ricerca dell’Università di Bologna per leggere i gravi casi di cronaca riferiti a violenze perpetrate da gruppi di giovani e giovanissimi
di Giacomo Sforzi
È di pochissimi giorni fa la notizia della maxi operazione portata avanti su tutto il territorio nazionale dalla Polizia di Stato contro le baby gang. Sotto indagine anche Modena, dove sono stati effettuati controlli in luoghi abituali di ritrovo di questi gruppi, tra parchi, centri sociali e autostazione, con alcune persone segnalate alla Procura. Questo è solo l’ultimo episodio salito alla ribalta delle cronache, preceduto a Carpi dalle violenze andate in scena all’istituto Vallauri a fine novembre.
L’identikit di un gruppo
Le gang sono composte da individui sia minorenni che maggiorenni con età solitamente compresa tra i 14 ai 18-19 anni, sesso quasi sempre maschile, contesto familiare complesso e percorso scolastico segnato da diversi insuccessi, con frequente abbandono anticipato degli studi.