Il senso della comunità
Al seminario nazionale Acli per condividere l’esperienza della CER costituitasi di recente in paese
Il 29 febbraio scorso si è svolto a CasaACLI a Roma il seminario dal titolo “Energie di Comunità. Le CER: opportunità di impegno Acli per ambiente, famiglie e comunità”. L’evento è stato l’occasione per le sezioni Acli di fare il punto sulla situazione in Italia e per avviare dal basso la transazione energetica.
Per l’occasione sono stati invitati ad intervenire Agnese Zona e Giulio Fregni, rispettivamente vicepresidente e segretario – nonché vicesindaco – della CER di San Possidonio. Un’esperienza che ha avuto risonanza a livello nazionale e presso la Cei: al corso italiano di ecologia integrale, promosso nel dicembre scorso da Focsiv, Caritas e Fondazione Lanza, era intervenuta Agnese Zona, così come la sua intervista in preparazione alla 50ª Settimana Sociale dei Cattolici a Trieste è stata pubblicata sul sito settimanesociali.it Come affermato in più occasioni dalla stessa Cei, a partire dalla 49ª Settimana sociale dei cattolici italiani svoltasi a Taranto nell’ottobre 2021, le CER, che hanno come principale obiettivo quello di produrre e consumare energia da fonti rinnovabili su scala locale, rappresentano uno strumento concreto ed efficace per contrastare la povertà energetica e accompagnare la popolazione nella transizione equa verso le fonti rinnovabili.
Intervenendo al seminario delle Acli, Giulio Fregni ha evidenziato che, a seguito dei rincari del 2022, il comune ha avuto un problema energetico che ha messo in difficoltà l’amministrazione comunale e così si è iniziato a pensare di costituire una CER, come previsto dal PAESC (Piano d’Azioni per l’Energia Sostenibile e il Clima) adottato dal comune stesso per il proprio territorio. Agnese Zona, che è anche animatrice del Circolo Laudato si’ di San Possidonio – aderente al Movimento mondiale Laudato si’ – ha ripercorso le tappe progettuali che hanno portato alla costituzione della CER come associazione riconosciuta. Il Comune ha partecipato al bando regionale “Partecipazione 2022”, con partner la parrocchia, su benestare della Diocesi di Carpi, e la ProLoco, ottenendo i fondi per realizzare un progetto volto a favorire le condizioni per la costituzione di una CER sul suo territorio con diversi incontri informativi e divulgativi con gli esperti dell’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile (AESS) di Modena.
Il progetto è stato lanciato durante l’incontro del 26 gennaio 2023 della Consulta del Volontariato locale che raccoglie tutte le associazioni del paese, riscuotendo interesse tra i partecipanti. Il percorso partecipativo ha coinvolto l’intera cittadinanza di San Possidonio. Nel febbraio 2023 la Regione Emilia-Romagna ha indetto un secondo bando per finanziare la vera e propria costituzione delle comunità energetiche rinnovabili. Anche in questo caso la parrocchia ha partecipato insieme al comune e ad altri enti ottenendo i fondi necessari per tutti gli adempimenti tecnici e legali per la costituzione della CER. Da quel momento su tutto il territorio comunale si è attivata una preadesione attraverso il coinvolgimento di famiglie, piccole imprese, commercianti, che si è concretizzata nella costituzione della CER il 12 dicembre scorso, con 19 soci fondatori tra cui il comune, la parrocchia, alcune associazioni, commercianti, piccole imprese e privati cittadini. Questo, ha concluso Agnese Zona, è davvero il senso della comunità racchiuso nell’acronimo CER.
Dal seminario Acli a Roma, dando uno sguardo al territorio locale, la CER di San Possidonio ha suscitato interesse anche nel modenese: è di questi giorni la notizia che il comune e la parrocchia di Nonantola si stanno attivando per costituire una comunità energetica proprio sul modello di quella di San Possidonio.
V.P.