La natura etica dell’uomo
Etica della vita, una rubrica di Gabriele Semprebon
Secondo la mia opinione è urgente ed importante pensare ad un’etica condivisa, cosa che oggi è assai problematica o, come qualche autore afferma, inesistente. Occorre individuare un percorso, un itinerario filosofico e culturale per costruire un’etica a cui far riferimento, un valore saldo posseduto in un contesto pluriculturale. Nell’espressione “etica condivisa” sono compresi due termini e due concetti distinti: quello di Ethos e quello di etica. L’ethos fa riferimento all’esperienza concreta della vita, è il costume, il comportamento diffuso, mentre etica è la riflessione critica su ciò che è buono e ciò che è cattivo per l’uomo, è l’aspetto più riflessivo. Questi due termini sono strettamente collegati e questo fu già riscontrato da Aristotele nella sua Etica Nicomachea. A volte non si tiene conto di questa relazione stretta e si pensa alla riflessione etica come un corollario, un cappellino da mettere in fondo ad ogni discorso serio per potere dare maggior importanza a ciò che si sta dicendo.
Si snocciola l’etica economica, l’etica in politica, la bioetica, come la ciliegina che si aggiunge dall’esterno ma, ovviamente, non è così. Il problema non è che si debba citare o meno l’etica in un discorso ma l’etica è presente in ogni discorso, questo è il nocciolo della questione e deve essere messa in luce. Non si può proprio parlare di azioni umane senza la riflessione su ciò che è bene e su ciò che è male. E’ di vitale importanza che la nave solchi la rotta migliore per raggiungere il porto senza danneggiarla, altrimenti ci accontentiamo e ci concentriamo solo su come costruire e far navigare la nave e magari la affondiamo di lì a poco. Per far comprendere quanto le azioni dell’uomo sono impregnate dell’aspetto etico, che piaccia o no, il filosofo Hegel scrive abbondantemente su questo dicendo che, nonostante l’uomo sia profondamente influenzato dalla sua natura, lo è ancora di più dall’autorità della sostanza etica. Le istanze etiche sono decisive e determinanti sull’uomo e questo si rispecchia nelle leggi etiche e di questo dobbiamo tener conto. Tutto ciò non può che essere l’inizio di un percorso per vedere come fare ad integrare la natura etica dell’uomo con l’ethos quotidiano in una società fatte da culture diverse, tradizioni e religiosità diverse. Questa è la sfida di riconoscere ed approfondire un etica condivisa.