Mirandola, riconsegnato alla città il casellino ferroviario
A Mirandola, è stata inaugurata la nuova sede del Servizio Promozione e Accoglienza Turistica nell’ex casello ferroviario. Il sindaco Letizia Budri: “Recuperato e restituito alla comunità un luogo caro e caratteristico per i mirandolesi”
In concomitanza con la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile e nella giornata dedicata al contest social “Bike To Work”, Mirandola ha restituito alla comunità l’ex casello ferroviario che ospiterà la sede del Servizio Promozione e Accoglienza Turistica.
Completata con successo un’operazione di federalismo demaniale, che ha visto l’Amministrazione ottenere la cessione a titolo gratuito dell’immobile da parte dell’Agenzia Regionale del Demanio. Un passaggio formale necessario, per poter procedere con solerzia al recupero del “casellino” e alla successiva nuova destinazione di utilizzo. Un recupero che ha comportato un quadro economico complessivo di 690.000 euro (appalto vinto col 15% di ribasso dall’azienda mirandolese STEP S.r.l.), 500.000 euro dei quali finanziati dal Fondo di Rigenerazione Urbana del PNRR.
Un luogo pensato per accogliere turisti e curiosi capace di garantire tutte le info utili circa le attività (organizzate sia nel capoluogo che nelle frazioni), i luoghi visitabili e tutto il patrimonio del territorio comunale, aperto tutti i martedì e mercoledì dalle 8.30 alle 13.30 dal Servizio Comunale di Promozione Turistica e dal CEAS “La Raganella”. Nel fine settimana invece, nelle giornate di sabato e domenica, la struttura sarà a disposizione delle nostre Associazioni di Volontariato e in tal senso sarà aperto, a breve, un Avviso Pubblico.
Già nella giornata di venerdì 20 settembre si è tenuta la prima attività organizzata presso il casellino: due classi della Scuola “Don Riccardo Adani” hanno prima preso ad una visita guidata dal titolo “C’era una volta il treno”, al termine della quale si è svolta una simpatica caccia al tesoro al fine di ricostruire – in modalità puzzle – il logo della Ciclovia del Sole ed infine è stata servita una ricca merenda offerta da ANFFAS Mirandola e servita dai ragazzi della “Frolleria”.
“Sono due i motivi di grande soddisfazione per l’Amministrazione: il recupero di un angolo importante della nostra città e averlo reso prezioso strumento di promozione turistica, recuperando un punto caratteristico e di riferimento collocato in un tratto della Ciclovia del Sole – ha affermato il sindaco Letizia Budri poco prima del taglio del nastro -. Un luogo, posto in posizione strategica poiché a pochi passi da Piazza Costituente, completamente riqualificato che sarà a disposizione del Servizio Promozione e Accoglienza, del servizio CEAS ‘La Raganella’ e delle Associazioni di volontariato del nostro Territorio. Abbiamo scelto la giornata odierna, approfittando della concomitanza con la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, per inaugurare il nostro ‘casellino’ assieme a quanti avessero il piacere di aderire al contest ‘Bike To Work’”. Colgo l’occasione per ringraziare Fabrizio Gandolfi, assessore della passata Giunta che ha fortemente voluto questo recupero, la Ditta che ha realizzato i lavori, Fiab Modena, Manuel David e Maurizio Boiani per le opere donate come arredo, le collaboratrici del Servizio di Promozione Turistica e del CEAS e, non per ultime, le sette attività che hanno aderito allo IAT diffuso”.