Un convegno a 70 anni dalla istituzione del Villaggio San Marco
Una riflessione sulle vicende complesse dell’Alto Adriatico e dell’esodo italiano inserendola nella dimensione europea degli spostamenti forzati di popolazione del secondo dopoguerra
Sabato 5 ottobre, dalle 9 alle 13 al Campo di Fossoli, presso la Baracca ricostruita, si svolgerà il convegno “A 70 anni dalla istituzione del Villaggio San Marco”
Nel 2024 ricorre il settantesimo della nascita, nelle baracche dell’ex campo di concentramento di Fossoli, del Villaggio San Marco, destinato alle famiglie giuliane che lasciano l’Istria a seguito degli accordi internazionali del Memorandum di Londra (5 ottobre 1954) che assegna definitivamente quel territorio alla Repubblica Jugoslava.
A partire da questa ricorrenza, il Convegno intende proporre una riflessione sulle vicende complesse dell’Alto Adriatico e dell’esodo italiano inserendolo nella dimensione europea degli spostamenti forzati di popolazione del secondo dopoguerra.
Programma
ore 9.00 Saluti istituzionali:
| Manuela Ghizzoni Presidente Fondazione Fossoli
| Riccardo Righi Sindaco Comune di Carpi
| Giampaolo Pani Presidente Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia
ore 9:30 Interventi dei relatori:
| “Spostamenti forzati di popolazione nell’Europa del Novecento”, Andrea Di Michele, Libera Università di Bolzano
| “Dal radicamento all’esilio. Considerazioni letterarie sui confini orientali d’Italia”, Giovanni Tesio, Membro Comitato scientifico Fondazione Fossoli e Italianista
| “Quello che rimane. Il Villaggio San Marco di Fossoli: da frattura del passato a memoria per il futuro”, Maria Luisa Molinari, Insegnante e Dottore di ricerca in Storia contemporanea
| “L’Atlante dei centri di raccolta dei profughi giuliani e dalmati. Luoghi, strumenti e didattica dell’esodo”, Anna Gervasio, Direttrice IPSAIC – Istituto Pugliese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea.