Ricostruzione, a Novi incontro di aggiornamento
Trattato l’iter riguardante il complesso parrocchiale e l’oratorio della Trinità
di Virginia Panzani
Nell’ambito degli incontri pubblici promossi dall’Ufficio Patrimonio Immobiliare della Diocesi di Carpi, lo scorso 15 maggio è stata la volta di Novi, dove, presso la sala municipale Ferraresi, si è parlato della ricostruzione del complesso architettonico di San Michele Arcangelo e dell’oratorio della Santissima Trinità di Strazzetto. Dopo i saluti del parroco don Germain Dossou Kitcho, è intervenuto il sindaco Enrico Diacci, ribadendo l’importanza di questo aggiornamento relativo alla ricostruzione di un patrimonio che è di tutti, che coinvolge storie di vita di tutta la comunità. A seguire si sono alternati nel condurre la serata l’architetto Sandra Losi, direttore dell’Ufficio Diocesano Patrimonio Immobiliare, e l’architetto Mauro Pifferi, RUP (responsabile del progetto) di tutti gli interventi.
L’architetto Losi ha voluto ricordare, in questa sede, don Ivano Zanoni, scomparso nel febbraio scorso, per 32 anni alla guida della comunità, sacerdote amatissimo dai novesi, il quale, a sua volta, ha ricambiato profondamente questo affetto anche con una cura costante degli edifici parrocchiali. Proseguendo nella relazione, l’architetto Losi, dopo un riepilogo del complesso iter di ricostruzione, a partire dalla selezione dei tecnici e dalle fasi progettuali fino al cantiere, alla riapertura del monumento, e infine la chiusura amministrativa della pratica di ricostruzione, ha illustrato lo stato di avanzamento del complesso parrocchiale di San Michele Arcangelo e dell’oratorio Santissima Trinità. Tutti gli interventi sono in fase progettuale: quello della chiesa ancora in prima fase, gli altri in procinto di essere a breve consegnati in Regione per ottenere i pareri e poter dare a breve avvio ai lavori.