Diario del Giubileo dei giovani /3
Nella rubrica “Diario del Giubileo dei giovani” gli appunti di viaggio dei giovani di AC della delegazione della Diocesi di Carpi che sono in cammino per raggiungere Roma e partecipare agli eventi con Papa Leone XIV
Al Giubileo dei giovani (28 luglio – 3 agosto) a Roma partecipano una trentina di pellegrini della Diocesi di Carpi, giovani di Azione Cattolica provenienti dalle parrocchie del Duomo, San Giuseppe, San Bernardino Realino, San Possidonio, San Giacomo Roncole, Sant’Agata, Fossoli, Rovereto, San Francesco, San Nicolò e San Martino Spino. Ad accompagnarli Matteo Tarabini, responsabile giovani dell’Azione Cattolica di Carpi, e l’assistente spirituale don Riccardo Paltrinieri. Il tema scelto per le prime giornata di cammino è la pace.
Badia Prataglia – Biforco (Arezzo)
La luce entra dalle vetrate della palestra dove siamo accampati e ci sveglia presto. Mangiamo, chiudiamo gli zaini e riempiamo le borracce, pronti per un nuovo giorno di cammino.
Appena prima del sentiero, di sfuggita, vediamo due cervi che subito corrono via… queste sono foreste piene di vita!
Questo cammino ci sta mostrando sempre più quanto ognuno abbia bisogno di passi e tempi diversi.
Arriviamo verso mezzogiorno in una chiesetta dove sostare, mangiare i panini, meditare la Parola. La chiamata di Gesù ai discepoli è rivolta ad ognuno di noi, con la sua vita ci dona un’esperienza di Pace da condividere.
Continuiamo il sentiero fino a Biforco, un paesino di case in pietra che immaginiamo disabitato ma che invece è vivo e frequentato dagli abitanti che domani ci prepareranno i panini. Qui c’è l’occasione per confrontarci in gruppi sulla nostra esperienza di Chiesa: quali doni abbiamo ricevuto dalla comunità, quali fatiche viviamo, che contributo possiamo portare. La bellezza della nostra fede è la compagnia, che ci aiuta a sentire la vicinanza di Dio, ad uscire da noi stessi e ad essere segno di Pace per la società.
Stasera avremo una cucina, con fornelli e pentole, per cucinare una pastasciutta e ricaricarci. Domani si arriva a La Verna, ultima tappa prima di Roma, meta di tanti giovani come noi, che da tutto il mondo, su strade diverse, stanno camminando con noi.