Risorsa Umana, un percorso su misura
Parità di genere: bando dell’Emilia-Romagna che sostiene chi desidera certificarsi
Non è più solo una questione sociale: parlare oggi di parità di genere significa parlare di strategia. In un mercato del lavoro che premia benessere, inclusione e trasparenza, le aziende che sanno dimostrare impegno concreto crescono, attirano talenti e si posizionano meglio. La leva? La Certificazione della Parità di Genere UNI/PdR 125:2022, lo standard che rende tangibile ciò che spesso resta nei valori aziendali: politiche e processi equi lungo tutto il ciclo di vita del lavoro.
Oltre al valore reputazionale, i vantaggi sono molto concreti: contributi a fondo perduto, punteggi premiali nei bandi, agevolazioni fiscali fino a 50.000 euro l’anno e un posizionamento competitivo più solido. È qui che entra in gioco La Risorsa Umana, realtà nata a Carpi (MO) e oggi punto di riferimento nazionale nell’HR e nella consulenza alle imprese, con un servizio dedicato che accompagna l’azienda dall’analisi iniziale alla certificazione.
Un percorso su misura, con enti accreditati L’approccio è sartoriale: ogni impresa ha dimensioni, obiettivi e culture diverse. I consulenti costruiscono un piano di miglioramento su misura, semplificando tempi e adempimenti e lavorando a stretto contatto con enti certificatori accreditati. Il metodo si articola in cinque step: diagnosi dei processi, piano di miglioramento, implementazione operativa, audit con l’ente e follow-up per mantenere i risultati. L’esito non è solo il “bollino”, ma un cambiamento organizzativo che migliora clima interno, produttività e immagine esterna.
Bandi regionali: porta d’ingresso finanziata
Ottenere la certificazione oggi è più accessibile grazie ai bandi regionali che coprono fino all’80–100% dei costi tra consulenza e audit. In Emilia-Romagna il bando Unioncamere sostiene imprese e professionisti fino a 12.000 euro, operativo fino al 31 ottobre 2025. In molti casi l’investimento aziendale si riduce al minimo, con ritorni immediati in termini economici e competitivi.
Cinque motivi per certificarsi
– Sgravi contributivi fino a 50.000 euro l’anno;
– Vantaggi nelle gare e nei bandi;
– Reputazione da impresa moderna e inclusiva;
– Maggiore attrattività verso le nuove generazioni;
– Allineamento ai criteri ESG, sempre più centrali per investitori e stakeholder.
Le aziende che hanno intrapreso il percorso raccontano processi più chiari, clima migliore e nuove opportunità commerciali. Predicare bene, praticare meglio La Risorsa Umana non si limita a erogare il servizio di consulenza: nel 2023 ha ottenuto essa stessa la certificazione, rilasciata da Bureau Veritas. Oggi il 58% dell’organico e il 78% del management sono donne: numeri che rafforzano la credibilità del metodo e offrono ai clienti un partner che conosce dall’interno requisiti, sfide e benefici del percorso.
Il momento è adesso Tra bandi attivi, sgravi e una crescente sensibilità del mercato, certificarsi significa mettersi un passo avanti. La Risorsa Umana offre esperienza, un metodo validato e un accompagnamento end-to-end che ha già guidato decine di imprese italiane. Per verificare l’accesso ai bandi nella tua regione e costruire il percorso più adatto, scrivi a contatti@certificazioneparitadigenere.com. Con La Risorsa Umana, la parità non è solo un valore: è un vantaggio competitivo reale.