A Simonetta Sorbi il premio “Paziente gentile dell’anno” istituto da Apt
A consegnare la targa, il professor Giampaolo Papi, direttore della struttura complessa di Endocrinologia dell’Ausl di Modena, e della presidente dell’Apt, Giovanna Goldoni
Al centro Simonetta Sorbi, tra Giampaolo Papi e Giovanni Goldoni
È Simonetta Sorbi, la vincitrice del premio “Paziente gentile dell’anno”, istituito per la prima volta dall’Atp, Associazione pazienti tiroidei, ed unico in Italia. Il premio è stato consegnato ieri sera, in occasione della cena sociale del meeting “Tiroiditi 2025”, patrocinato dalla stessa Apt, dall’Associazione Medici Endocrinologi (AME), dalla Società Italiana di Endocrinologia (SIE), dall’Associazione Italiana della Tiroide (AIT), dall’Ordine dei Medici di Modena, dal Comune di Carpi e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi. A premiare una emozionatissima Simonetta Sorbi sono stati il professor Giampaolo Papi, direttore della struttura complessa di Endocrinologia dell’Ausl di Modena, e della presidente dell’Apt, Giovanna Goldoni. Come si legge nella motivazione, il riconoscimento è stato attribuito “a un paziente iscritto ad Apt, che si sia particolarmente distinto nell’anno in corso per la gentilezza, l’umanità, la generosità e la disponibilità nei confronti del personale sanitario e dei pazienti affetti da malattie della tiroide”.
Presenti alla cena, oltre ai volontari dell’associazione, molti dei relatori della 22ª edizione del convegno “Tiroiditi 2025” che si svolge questa mattina l’Auditorium San Rocco di Carpi, con docenti universitari ed esperti di tiroide provenienti da molte regioni italiane, chiamati a confrontarsi su argomenti di grande interesse scientifico.
L’associazione pazienti tiroide è un’organizzazione di volontariato fondata nel 2010 da 10 soci fondatori che vanta adesso oltre 400 iscritti. Dal 2010 ad oggi l’associazione ha lavorato moltissimo in sintonia con la direzione dell’azienda USL di Modena la struttura complessa di Endocrinologia dell’ospedale di Carpi diretta dal professor Papi, donando attrezzature e promosso la ricerca scientifica sulle malattie della tiroide.




