Sociale, l’Avvocato Giulia Gasparini ha ideato uno spettacolo in occasione della Giornata contro la violenza
“Saranno presentati testi esplicativi delle qualità che le donne mettono in campo in famiglia, lavoro, sociale e che sono il vero valore da preservare”
Il valore delle donne
In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che ricorre il 25 novembre, l’Avvocato Giulia Gasparini ha ideato uno spettacolo educativo per portare alla cittadinanza una profonda riflessione sul valore delle donne.
L’evento, dal titolo “Il valore delle Donne”, si svolgerà il 29 novembre alle 21 nella sede dell’Università Mario Gasparini Casari a Carpi, corso Manfredi Fanti 89 – con il patrocinio del Comune di Carpi – con ingresso libero e gratuito alla cittadinanza tutta.
Lo spettacolo prevede la voce narrante dell’Avvocato Giulia Gasparini, e si svolgerà anche grazie alla partecipazione di un duo d’eccezione Denise & Loris (Denise Martinelli e Lorenzo Di Cecilia), che accompagneranno con la loro musica, voce e brio una carrellata di canzoni italiane e straniere i cui testi sono esplicativi delle qualità che le donne mettono in campo nella famiglia, sul lavoro, nel sociale e che costituiscono il vero valore da preservare, curare, celebrare con gioia e per cui essere davvero grati della loro presenza.
Tuttavia, ancora oggi, essere donne significa essere soggette a possibilità di violenza sia domestica che sul lavoro, verbale, economica, morale, psicologica e sessuale. Essere donna significa essere esposta alla derisione, allo sfruttamento, alla oggettivizzazione a mero oggetto sessuale, alla completa mancanza di riconoscimento anche economico o di carriera sul lavoro. È che dire poi dei femminicidi causati dalla violenza e da una certa cultura patriarcale, spesso mascherata dall’incapacità di certi uomini di reggere psicologicamente di essere stati esclusi dalla vita delle loro donne.
I numeri parlano chiaro: ogni giorno una o più donne vengono uccise semplicemente per essere tali ed aver esercitato un loro diritto. Di fronte a questa emergenza tutti abbiamo il dovere di impegnarci a costruire una cultura del rispetto e della tolleranza, in cui i diritti prevalgano sulla violenza, in cui la libertà diventi davvero effettiva per tutti, anche per le donne.
Quella cultura liberale e rispettosa dei diritti deve partire dall’educazione delle nuove generazioni di uomini e donne a sapere scindere i comportamenti accettabili da quelli inaccettabili, al rispetto, alla legalità e al valore delle donne come colonne portanti della famiglia e della società.
Quella cultura parte da tutti noi, quali genitori, figli, datori di lavoro, colleghi, compagni, mariti e mogli. E si basa sui valori della bellezza, dell’arte, della filosofia, dello studio, della musica e passa attraverso una crescita interiore anche spirituale di comprensione ed interiorizzazione dei valori veri della vita quali l’amore per se stessi, l’autostima, l’autonomia, la libertà, la realizzazione di sé non per mero egoismo, ma per creare integrazione sociale, per partecipare con coscienza al miglioramento della società tutta.
Con questo scopo nobile e virtuoso ci accingiamo a celebrare con gioia e partecipazione la Giornata internazionale dedicata alla lotta contro la cultura brutale ed arretrata che vuole le donne vittime di violenza, ribadendo il nostro fermo “No alla violenza e sì al valore delle donne!”. Per questi motivi ringraziamo di cuore tutti coloro che vorranno unirsi a noi perché questo coro sia sempre più forte e che vorranno far sentire alta la loro voce al fianco di tutte le donne, per valorizzare il loro ruolo e la loro forza, presenza, coraggio, impegno, professionalità e capacità di empatia, accoglienza e inclusione.




