Quando può essere portata e usata la bomboletta spray?
“Lo sportello di Notizie”: l’avvocato penalista Cosimo Zaccaria interviene su questioni inerenti il vivere quotidiano
È questo il periodo in cui cade la ricorrenza del tema inerente la deprecabile violenza alle e sulle donne. Si sprecano parole e concetti, a volte senza basi tecniche e obiettivi effettivi. Per questo, in questo puntata della rubrica, tratteremo un argomento pratico per le donne: è consentito portare con sé la bomboletta spray? E, in caso affermativo, ne è consentito l’uso? Ebbene, rispondendo al primo quesito, la risposta potrà – di primo acchito – stupire: in generale la bomboletta spray è da considerare un’arma, sia che la si utilizzi, sia che, semplicemente la si porti nella borsetta. Quindi, in generale, si sarebbe suscettibili di denuncia penale… Nello specifico, però, grazie al decreto ministeriale 103 del 2011, è consentito l’acquisto, la detenzione e il porto di specifiche bombolette, rispondenti ai requisiti di contenuto e di struttura indicati nel già menzionato decreto. Una prima avvertenza: coloro che volessero munirsene, dovrebbero accertarsi che la bomboletta sia conforme ai requisiti del Cosimo decreto 103/2011, chiedendo informazioni al venditore e verificando la presenza di apposita indicazione sul prodotto.
E sull’uso della bomboletta? E’ possibile? In primo luogo, come ricordato, deve trattarsi di oggetto conforme al decreto; in secondo luogo, è vietato un uso indiscriminato, perché potrebbe considerarsi arma impropria. Anche in questo caso, genericamente, se ne risponderebbe penalmente… L’uso è solamente consentito se ci si trova in situazioni di legittima difesa, quando, cioè, si è oggetto di un attacco di natura fisica portato avanti da altro soggetto. Se mancano queste condizioni, lo spray è considerato strumento di offesa e non di difesa. Solo in una situazione di concreta difesa l’uso sarà legittimo e non si risponderà di reati. Concludo sottolineando l’importanza della prevenzione e della conoscenza concreta del fenomeno, molto triste, della violenza sulle donne. Diversamente, il rischio è quello di vanificare un importante momento di riflessione e rispetto.




