Coop. Malavasi (Concordia): incontro con Massimo Faggioli
"Da Dio a Trump": viaggio nella nuova storia americana tra la rielezione del tycoon e il primo papa statunitense
Massimo Fagioli
Mercoledì 17 dicembre a Concordia sulla Secchia (MO), lo storico delle religioni Massimo Faggioli presenta il suo ultimo libro per analizzare un momento storico senza precedenti: il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca e il pontificato di Leone XIV.
La Cooperativa Culturale Gioacchino Malavasi è lieta di annunciare un evento di assoluto rilievo nel panorama culturale locale e nazionale. Mercoledì 17 dicembre 2025, alle ore 21.00, presso la sede di via Carducci 6, si terrà l’incontro “Da Dio a Trump. Crisi cattolica e politica americana”.
Ospite d’eccezione sarà Massimo Faggioli, storico delle religioni e Professore al Loyola Institute del Trinity College di Dublino, già ordinario presso la Villanova University di Philadelphia. A dialogare con l’autore sarà Massimo Michelini, consigliere della Cooperativa.
L’incontro nasce per decifrare un biennio che ha riscritto la storia occidentale: la rielezione di Donald Trump e la sorprendente ascesa al soglio pontificio di Leone XIV (Robert Francis Prevost), il primo Papa statunitense della storia. Come sottolineato da Faggioli, questi due eventi, apparentemente distanti, sono intrecciati in una crisi profonda che attraversa la società e la fede americana.
Il libro presentato, edito da Morcelliana, indaga le radici di una religiosità polarizzata. Il movimento MAGA (Make America Great Again) ha infatti assunto connotazioni quasi messianiche, trasformandosi in una “ideologia politico-religiosa” che spesso si scontra con il cattolicesimo tradizionale. In questo scenario turbolento si inserisce la figura del nuovo Pontefice, formatosi proprio in quell’America divisa.
In una recente intervista ad Avvenire, Faggioli ha evidenziato come il caos del “trumpismo” abbia paradossalmente reso possibile l’elezione di un Papa americano, abbattendo un tabù storico che vedeva gli USA incompatibili con la guida della Chiesa universale. La grande novità di questo pontificato risiede nella capacità di Leone XIV di parlare direttamente agli Stati Uniti senza bisogno di mediatori culturali o diplomatici, conoscendo intimamente sia la Chiesa americana che le dinamiche politiche d’oltreoceano.
Durante la serata si approfondirà anche il tema dello “scisma liquido” che attraversa il cattolicesimo statunitense, diviso tra conservatori e progressisti, e la sfida del Papa di ricucire queste fratture in un’epoca di incertezze economiche e sociali.
L’evento rappresenta un’opportunità unica per ascoltare una delle voci più autorevoli a livello internazionale, tra gli esperti più richiesti dai media globali durante l’elezione di Leone XIV, e per comprendere come questi mutamenti influenzeranno non solo il futuro degli Stati Uniti, ma anche quello dell’Europa e dell’Italia.
