La memoria della deportazione
Una mostra e installazioni diffuse per il 70° della “Celebrazione Nazionale della Resistenza nei Campi di Concentramento”
di Maria Silvia Cabri
Ricorre quest’anno il 70° anniversario della “Celebrazione della Resistenza nei Campi di Concentramento, Fossoli – Carpi”, la manifestazione internazionale che si è svolta in città l’8 e il 9 dicembre del 1955, e che includeva anche l’inaugurazione della “Mostra nazionale dei lager nazisti”, la prima esposizione fotodocumentaria, in Italia, dedicata al tema della deportazione a carattere nazionale. “Gli eventi di quell’8 e 9 dicembre 1955 rappresentano una tappa decisiva nella costruzione della memoria pubblica della deportazione italiana – afferma Manuela Ghizzoni, presidente della Fondazione Fossoli – . In questo importante anniversario, come Fondazione Fossoli, in collaborazione con l’Istituto Storico di Modena, abbiamo quindi scelto di celebrarla con un programma espositivo diffuso che rievoca i luoghi, le immagini e il significato profondo di quelle giornate”.
Con questo spirito, lo scorso 5 dicembre, a Carpi, nel Cortile delle Stele del Museo Monumento al Deportato, è stato inaugurato questo evento diffuso, alla presenza della presidente Ghizzoni, del sindaco di Carpi Riccardo Righi, del vicepresidente dell’Istituto Storico di Modena Claudio Silingardi e di Marzia Luppi, co-curatrice della mostra “Immagini dal Silenzio”. L’iniziativa è realizzata con il patrocinio del Comune di Carpi e grazie al sostegno del Mic-Ministero della Cultura, Direzione generale Biblioteche e Istituti culturali (DGBIC).




