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Vent’anni di processione con gli abiti di un tempo

San Possidonio ricorda il ventennale della processione del Crocifisso in abiti storici, ispirati a quelli del 1806, quando il venerato simulacro, in origine appartenente ai Cappuccini di Concordia, fu solennemente trasportato nella chiesa parrocchiale. L’evento si terrà domenica 28 agosto, alle ore 19

di Virginia Panzani

 

Vent’anni di processione con gli abiti di un tempo

Processione del 2010

 

Nell’anno 1806 li 21 agosto si fece solennemente il trasporto della miracolosa immagine del Santo Crocifisso che si venera nella chiesa dei Padri Cappuccini di Concordia, ottenuto in dono dalla Prefettura dipartimentale di Modena mediante le religiose premure del Sig. Marchese Pietro Tacoli, che assieme con tutta la eccellentissima famiglia intervenne nella processione a piedi con torcia accesa”. Compie 216 anni, nel 2022, la processione del Santissimo Crocifisso a San Possidonio, una ricorrenza che, accompagnata dalla tradizionale Sagra (26-29 agosto), si abbina per questa edizione ad un altro anniversario, il ventennale della rievocazione dell’evento in costumi storici.

Domenica 28 agosto, alle 19, la processione con i figuranti vestiti con abiti ispirati a quelli degli inizi dell’800, partirà da via Andreola 1, ovvero dalla casa natale di don Giuseppe Andreoli, martire possidiese del Risorgimento – condannato a morte nel 1822 dal duca di Modena Francesco IV d’Austria-Este – per portare il Crocifisso lungo le strade del paese, e giungere infine in piazza Andreoli, dove si affacciano sia il municipio che la canonica. Qui il parroco, padre Sebastiano Giso Banga, terrà il suo discorso al popolo. Parteciperanno alla processione il sindaco, Carlo Casari, a rappresentare la cittadinanza, e il marchese Guido Tacoli, discendente del ramo modenese della nobile famiglia che salvò il Crocifisso dei Cappuccini di Concordia dalla dispersione seguita alle soppressioni napoleoniche e lo fece collocare nella chiesa di San Possidonio.

Sempre domenica 28 agosto, seguirà alle 20, nel parco di Villa Varini, il concerto della Filarmonica Giustino Diazzi di Concordia. Alle 20.30, la cena in costume, aperta a tutti, che proporrà ricette del celeberrimo Pellegrino Artusi (prenotazioni cell. 320 0780856; 338 5473986). Alle 21.30, i canti del Faith Gospel Choir diretto dal maestro Nehemiah Brown.

 

Vent’anni di processione con gli abiti di un tempo

Una delle prime edizioni della processione in costume con carrozza ottocentesca

 

Dal 1806 ad oggi, passando per il 2002: la rievocazione storica

Come fanno sapere dalla parrocchia di San Possidonio, l’iniziativa della processione in costume prese il via nel 2002, quando la comunità era retta da don Mario Ganzerla, con l’intento di rinverdire una tradizione che con il passare del tempo rischiava di perdersi. Si ritrovò nell’archivio parrocchiale il verbale che narrava l’evento del 21 agosto 1806 e, nello stesso tempo, si fecero ricerche in altri archivi per ricostruire la foggia dell’abbigliamento dell’epoca. Abiti che furono confezionati e donati dalla ditta Rio, sempre di San Possidonio. Nel 2006 uscì una pubblicazione della parrocchia, in cui si riporta il verbale conservato nell’archivio, per ricordare i due secoli ininterrotti di processione. Di seguito, per impulso di don Aleardo Mantovani e grazie all’infaticabile servizio di alcuni volontari, la rievocazione in costume si è svolta ogni anno e tuttora continua sotto la guida di padre Sebastiano. Non è mancata neppure nel 2012, a pochi mesi dal terremoto che devastò la chiesa: giunsero per l’occasione, su due pullman, gli amici della cittadina “gemellata” di Rosolina (Rovigo), con la loro banda musicale, che parteciparono come figuranti. Un’edizione memorabile e toccante: fu infatti portato in processione un Gesù Crocifisso quasi interamente mutilato dalle scosse sismiche subite dalla chiesa, mentre la croce è rimasta – c’è chi dice miracolosamente vista l’entità del crollo – intatta. Su quest’ultima è stato appeso un nuovo Crocifisso scolpito, sulla base delle immagini fotografiche, quale riproduzione di quello storico.

 

Mostra fotografica “Vent’anni di processione storica” e mostra sui Papi in visita alla Diocesi

Per fare memoria del ventennale della processione in costume storico, la parrocchia, in collaborazione con la Pro Loco di San Possidonio, ha allestito una mostra fotografica nei locali dell’ex scuola dell’infanzia Varini (via Malcantone 3). Tramite le immagini è possibile ripercorrere anno per anno l’iniziativa che ha visto coinvolte tantissime persone del paese e amici provenienti da fuori. A ricordare la commovente edizione del 2012 sono esposte le fotografie scattate allora da Notizie e messe a disposizione dal settimanale per l’iniziativa. A curare l’allestimento Paolo Marchini per la Pro Loco e Ombretta e Agnese Zona per la parrocchia.

Da sottolineare che, presso l’ex scuola materna Varini, è esposta anche la mostra video-fotografica interattiva “I Papi e la Chiesa di Carpi – Responsabilità ‘romana’ e tenerezza paterna”, dedicata ai tre Pontefici che negli ultimi trent’anni hanno visitato la Diocesi di Carpi – Giovanni Paolo II (1988), Benedetto XVI (2012), Francesco (2017) – e realizzata dalla Diocesi stessa all’interno del programma di iniziative “San Bernardino da Siena Patrono 2022”. Apertura nelle serate della Sagra (26-29 agosto).

Leggi il programma completo della Sagra del Crocifisso a San Possidonio.

 

Vent’anni di processione con gli abiti di un tempo

La mostra presso l’ex scuola materna Varini

 

 

Vent’anni di processione con gli abiti di un tempo

 

 

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