Novità per la Cantina di Carpi e Sorbara
Inaugurata una filiera europea per il Lambrusco di qualità
di Luigi Lamma
Un grazie sentito da pare di tutti i rappresentanti delle istituzioni alla dirigenza e ai dipendenti della Cantina di Carpi e di Sorbara per la realizzazione di una nuova linea produttiva per la filiera del Lambrusco. Quello presentato nel pomeriggio di oggi, giovedì 9 settembre, nello stabilimento di Sorbara è infatti il risultato finale di un progetto nato nel 2012 e che ha visto come partner della Cantina di Carpi e Sorbara l’azienda spagnola Bautista Marti e la cantina Lebovitz di Mantova. Numerosi gli ospiti istituzionali a cominciare dal Prefetto Alessandra Camporota, il vescovo Erio Castellucci, il parlamentare europeo Paolo De Castro, l’assessore regionale Alessio Mammi, il sindaco di Bomporto Angelo Giovannini, la vicesindaco di Carpi Stefania Gasparini. A fare gli onori di casa per la Cantina di Carpi e Sorbara il presidente Alessandro Mastrotto, il vicepresidente Carlo Piccinini e il direttore Daniele Artioli che ha guidato la visita ai nuovi impianti all’interno della cantina descrivendo gli elementi di maggiore innovazione introdotti nella filiera. Nel corso di questo passaggio interno in un’ala della parte antica completamente ristrutturata che ora ospita le nuove macchine per l’imbottigliamento è avvenuto il taglio del nastro e la benedizione del vescovo Erio che si è complimentato per la capacità imprenditoriale di una realtà, ultracentenaria, che rappresenta e finalizza il lavoro di oltre 1200 soci, tutte imprese agricole dei territori dove la rete della cantina è presente.
Negli altri interventi e nei saluti ufficiali è stata sottolineato il valore della collaborazione con un partner internazionale, aspetto fondamentale per affrontare le sfide di un mercato, quello del vino, sempre più agguerrito a scapito della qualità del prodotto. A questo proposito molto forte l’appello del vicepresidente Piccinini che ha messo in guardia su possibili scenari non troppo favorevoli se per il prodotto Lambrusco non vengono messe in atto adeguate tutele.