Firma della nuova convenzione tra Unione Terre d’Argine e dieci paritarie
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Il 13 ottobre scorso è stata sottoscritta da Enrico Diacci, sindaco di Novi e presidente dell’Unione Terre d’Argine, la nuova Convenzione tra l’Unione e le scuole dell’infanzia private paritarie autonome per l’anno scolastico in corso e fino al 2024/2025. L’accordo riguarda dieci scuole e 29 sezioni, in particolare: per il comune di Campogalliano la scuola d’infanzia “Angeli Custodi”, per il comune di Carpi le scuole d’infanzia “Matilde Capello”, “Caduti in Guerra”, “Mamma Nina”, “Sacro Cuore”, “Figlie della Provvidenza”, “Aida e Umberto Bassi”, “Casa dei bambini di Mary Poppins”, per il comune di Novi la scuola d’infanzia “San Michele Arcangelo” e per il comune di Soliera la scuola d’infanzia “Oriello Cavazzuti”.
La nuova Convenzione vede confermati elementi di importante continuità come la valorizzazione del sistema integrato territoriale pubblico-privato per l’infanzia, l’accoglienza dei bambini senza alcun tipo di discriminazione, l’inserimento di bambini in condizioni di svantaggio culturale o con disabilità, la partecipazione delle famiglie, la formazione e la qualificazione in comune tra sistema pubblico e privato. Gli elementi di innovazione a sostegno da parte dall’Ente Locale verso le scuole private paritarie sono per esempio: la non sospensione del contributo comunale alle scuole private in caso di chiusura forzata a causa Covid 19, la previsione di sostenere interamente il costo dell’insegnante di sostegno dei bambini disabili anche nell’offerta estiva, specifiche azioni in favore delle scuole ubicate nelle frazioni anche se non raggiungono il numero minimo di bambini previsti a sezione, integrazioni delle rette in casi particolari (quali situazioni sociali o di povertà) e l’aumento generalizzato del contributo economico, che arriverà 18mila euro per ogni sezione autorizzata e funzionante.
Paola Guerzoni, sindaca di Campogalliano e assessore alle Politiche Educative dell’Unione Terre d’Argine, commenta: “Confermiamo e miglioriamo l’accordo con le scuole d’infanzia private paritarie perché siamo convinti che il sistema integrato sia davvero una ricchezza per tutta la nostra comunità dell’Unione. Le nuove necessità e le nuove sfide poste dalla pandemia e anche dal calo demografico non devono far soccombere nessuno. Stiamo navigando sulla stessa barca, e servono le idee e gli sforzi di tutti per governare il tempo che stiamo vivendo”.
Claudio Cavazzuti, preside dell’istituto Sacro Cuore di Carpi, esprime un giudizio molto positivo: “La nuova convenzione è il frutto di un percorso di collaborazione che ha come obiettivo la formazione dei bambini nella fascia d’età che va dai 3 ai 6 anni. Si riconosce una ricchezza di proposte formative per questi bambini e le loro famiglie, che viene da lontano e che, messa a sistema, può giovare alla crescita di tutto il sistema scuola. Bene ha fatto l’amministrazione, pertanto, a procedere in un’ottica di sistema sempre più integrato, tra scuole statali, paritarie comunali e paritarie con gestione privata, anche in una situazione di profondo calo demografico. Molto positivo è l’impegno dell’Unione delle Terre d’Argine per un relativo aumento dei contributi, per lo sforzo nei confronti dei bambini con disabilità e – conclude – per aiutare quelle realtà scolastiche delle frazioni che rappresentano anche un presidio sul territorio”.