SOS Eritrea, emergenza alimentare
Progetto Natale 2021 promosso dal Centro Missionario Diocesano in memoria di padre Agostino Galavotti.
A cura del Centro Missionario
Con il tempo di Natale abbiamo l’occasione di riscoprire i legami che ci uniscono perché condividiamo quella stessa umanità che il Figlio di Dio è venuto a salvare. L’impegno missionario ci permette di allargare il cuore a popoli, persone e famiglie che vivono in condizioni difficili e spesso di sofferenza.
Il progetto che il Centro Missionario Diocesano di Carpi ha scelto di sostenere e promuovere per questo tempo di Natale mira ad alleviare la situazione di emergenza alimentare in cui versa l’Eritrea. Vogliamo con questa attenzione, dare un segno della nostra solidarietà che rifletta, almeno in parte, l’amore preferenziale che Dio ha per gli ultimi del mondo.
Il Centro Missionario è in contatto con un operatore che segue progetti in Etiopia ed Eritrea e fa la spola tra l’Italia e il Corno D’Africa per monitorarne l’andamento. Si mantiene così vivo e fecondo il ricordo dell’esperienza missionaria di padre Agostino Galavotti, che l’operatore stesso ha conosciuto, una vita intera spesa nell’attività di evangelizzazione, educativa e caritativa a servizio del popolo eritreo ed in particolare dei giovani.
Padre Agostino aveva ben presente il dramma che vive l’Eritrea da anni: il costante flusso di armi e di rifiuti tossici provenienti dall’Europa che alimentano, per le armi, la guerra, oggi quella nel Tigray, e per i rifiuti, con la trasformazione da granaio d’Europa a pericolosa discarica tossica, a danno di tutto il paese. La situazione è grave, per il perdurare del conflitto, per il forte irrigidimento della politica del governo e per la paralisi dell’economia… continua a leggere.