Farmacista
Attualità, Il Settimanale
Pubblicato il Gennaio 17, 2022

Farmacista al servizio dei più poveri

Rientrato temporaneamente dal Congo, il carpigiano Enrico De Caroli, consacrato focolarino, ha incontrato il Centro Missionario.

A cura del Centro Missionario

 

Enrico De Caroli primo a destra

 

Enrico De Caroli, carpigiano di origine, missionario laico consacrato, appartenente al movimento dei Focolari, è di recente rientrato in città, dalla Repubblica Democratica del Congo. Don Antonio Dotti ha colto l’occasione di incontrarlo presso gli uffici del Centro Missionario nel palazzo vescovile, lo scorso 13 dicembre.

Prima esperienza in Camerun

Enrico ha compiuto una scelta di vita religiosa che si concretizza nella realtà della comunità. Dopo due anni di formazione a Palermo, nel 2015 si consacra. Da subito nasce in lui, chiaro, il desiderio di uscire dall’Italia, per incontrare e conoscere nuove culture. Sfruttando la sua laurea in farmacia, accetta la proposta di partire per il Camerun, raggiungendo la missione che i Focolari hanno nel mezzo della foresta, nella parte sud ovest del paese, dove rimarrà per tre anni.

Nel 2017 si scatena la guerriglia tra le regioni anglofone e quelle francofone, a causa dell’aumento delle tasse e del conseguente impoverimento delle condizioni economiche della popolazione. Scendono quindi in campo le truppe militari per reprimere le rivolte delle regioni anglofone che reclamano l’indipendenza. Per questo motivo Enrico è costretto ad abbandonare la missione, insieme alla piccola comunità di 10 consacrati, cuore pulsante di quella realtà.

Assicurare cure mediche ai congolesi

Giunge per Enrico il momento di spostarsi in Congo, nella capitale Kinshasa, dove i Focolari gestiscono un piccolo ospedale, con una capienza di 40 posti letto, che ospita i reparti di chirurgia, maternità, medicina interna, oftalmologia, un laboratorio di analisi e una farmacia, di cui Enrico è il responsabile. In ospedale lavorano 45 dipendenti che garantiscono l’assistenza 24 ore su 24… continua a leggere.

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