In
Attualità, Il Settimanale
Pubblicato il Febbraio 4, 2022

In Emilia le mafie hanno messo radici

Emilia-Romagna: 2° posto tra le regioni del centronord per le interdittive antimafia, 4° posto in Italia per segnalazioni di riciclaggio e 5° posto per operazioni finanziarie sospette.

di Pierluigi Senatore

 

Nicola Gratteri, Pier Luigi Senatore e Antoio Nicaso; Lucia Musti.

 

“Il distretto dell’Emilia-Romagna è un distretto di mafia”. Lo ha detto la procuratrice generale reggente di Bologna, Lucia Musti, nella sua relazione per l’apertura dell’anno giudiziario, ricordando le “maxi indagini” della Dda e i processi già conclusi contro la criminalità organizzata in regione, nell’ultimo anno, ad esempio, la sentenza della Corte di assise di appello che ha ribaltato il giudizio di primo grado, infliggendo quattro ergastoli per due omicidi del 1992, anche al boss Nicolino Grande Aracri.

“Dobbiamo evidenziare che all’iniziale infiltrazione delle mafie nella nostra regione è succeduto l’insediamento, fino all’attuale radicamento”, ha osservato Lucia Musti, già Procuratore a Modena e che quindi conosce bene la nostra realtà. Da indagini e processi, ha detto, “è evidente che non è più questione di presenza di mafiosi, di diffusione di mentalità, ma piuttosto di condivisione del metodo mafioso anche da parte di taluni cittadini emiliano- romagnoli, imprenditori, cosiddetti colletti bianchi, ovverosia professionisti, i quali hanno deciso che ‘fare affari’ con la ‘ndrangheta è utile e comodo.

Continua a leggere oppure abbonati qui

 

Storia e tradizione, quando il Duca regalava al Papa uno zampone
Grazie ad una lettera del novembre 1820, sappiamo dell’omaggio annuale degli Estensi alla casa pontificia
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 28 Dicembre, 2025
Grazie ad una lettera del novembre 1820, sappiamo dell’omaggio annuale degli Estensi alla casa pontificia
La parola al centro
“Lo sportello di Notizie”: Guido Zaccarelli, consulente d’azienda, interviene su questioni inerenti il vivere quotidiano
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 28 Dicembre, 2025
“Lo sportello di Notizie”: Guido Zaccarelli, consulente d’azienda, interviene su questioni inerenti il vivere quotidiano
Natale, una festa che unisce il mondo – Parte 5
Alcuni sacerdoti in servizio nella Chiesa di Carpi raccontano il Natale nei loro Paesi di origine, con uno sguardo all’attualità. Don Oleksandr Sapunko parla dell'Ucraina
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 27 Dicembre, 2025
Alcuni sacerdoti in servizio nella Chiesa di Carpi raccontano il Natale nei loro Paesi di origine, con uno sguardo all’attualità. Don Oleksandr Sapunk...