Un
Attualità, Chiesa, Il Settimanale
Pubblicato il Febbraio 20, 2022

Un cammino di unità

Dopo l’incontro con il vescovo Erio riflessione aperta sulla presenza nella nostra diocesi di sacerdoti provenienti da altri paesi.

a cura di Luigi Lamma

 

 

“Per me si tratta di un incontro molto significativo, è la prima volta che vi riunite come sacerdoti provenienti da altri paesi e vi accomuna il servizio alla Chiesa di Carpi”. Con queste parole il vescovo Erio ha aperto l’incontro che si è tenuto presso il centro pastorale di Sant’Antonio in Mercadello martedì 8 febbraio che ha visto convocati, su invito delegato arcivescovile per l’accompagnamento dei sacerdoti provenienti da altri paesi don Alex Sessayya, tutti i preti che sono impegnati nel servizio pastorale nelle parrocchie della diocesi e provengono da altre chiese sorelle nel mondo.

Il Vescovo si è posto in ascolto, ha chiesto ai sacerdoti di aprirsi, di condividere quanto hanno nel cuore, gioie, difficoltà e problematiche nel loro percorso di accoglienza e collaborazione all’interno della comunità diocesana. Già il consiglio presbiterale nella riunione di qualche settimana aveva iniziato una riflessione sulla necessità affrontare il tema dell’accoglienza e integrazione dei sacerdoti provenienti da altri paesi, ormai in numero rilevante ben al di sopra della media nazionale, nella comunità diocesana.

“E’ stata una bella opportunità per tutti – ha dichiarato don Alex al termine della riunione – c’è stata una presenza numerosa e partecipata. Lo scopo è innanzitutto creare un clima di ascolto e di serenità nel presbiterio per accrescere la comunione sacerdotale prima ancora delle problematiche pastorali. Il Vescovo ci ha ascoltato e incoraggiato in questo percorso. Al termine mi pare che i confratelli fossero tutti soddisfatti dell’incontro”. E’ stato proposto un secondo incontro con il Vescovo prima dell’estate.

Continua a leggere oppure abbonati qui

La forza della stampa diocesana: un antidoto all’omologazione e una scuola di umanità
Nel tempo della crisi dell’informazione e della fuga dei lettori, i giornali diocesani continuano a rappresentare una presenza viva nelle comunità locali, custodi di storie, volti e speranze.
Tra cali di copie e chiusure di edicole, i settimanali diocesani resistono e si rinnovano: una rete di 190 testate che ogni settimana raggiunge oltre cinque milioni di lettori, mantenendo viva la parola delle comunità.
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 26 Novembre, 2025
Tra cali di copie e chiusure di edicole, i settimanali diocesani resistono e si rinnovano: una rete di 190 testate che ogni settimana raggiunge oltre ...
Rovereto, Sagra di Santa Caterina d’Alessandria
La parrocchia di Rovereto sulla Secchia festeggia la Patrona Santa Caterina d’Alessandria. Martedì 25 novembre, alle 20, Messa solenne presieduta da monsignor Douglas Regattieri e, a seguire, momento di festa
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 25 Novembre, 2025
La parrocchia di Rovereto sulla Secchia festeggia la Patrona Santa Caterina d’Alessandria. Martedì 25 novembre, alle 20, Messa solenne presieduta da m...
Agesci Santa Croce 1 e Unitalsi: fare comunità
Lo scorso 22 novembre, il Clan del gruppo scout Santa Croce 1 e l’Unitalsi di Carpi si sono riuniti per una serata insieme all’insegna del “fare comunità”. Un clima di fraternità tra cena, musica, balli, karaoke e tombola
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 24 Novembre, 2025
Lo scorso 22 novembre, il Clan del gruppo scout Santa Croce 1 e l’Unitalsi di Carpi si sono riuniti per una serata insieme all’insegna del “fare comun...
Lions Club Mirandola, Serata delle Tradizioni
Alla Serata delle Tradizioni, il Lions Club Mirandola ha ospitato i cuochi della Pro Loco di Guiglia, specialisti nella preparazione dei borlenghi
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 24 Novembre, 2025
Alla Serata delle Tradizioni, il Lions Club Mirandola ha ospitato i cuochi della Pro Loco di Guiglia, specialisti nella preparazione dei borlenghi