CEER:
Attualità
Pubblicato il Marzo 9, 2022

CEER: pregare per la pace in Ucraina e accogliere i profughi

I Vescovi della Ceer, Conferenza Episcopale dell’Emilia-Romagna, come espresso nella riunione a Bologna il 7 marzo, invitano le realtà ecclesiali a gesti concreti di solidarietà verso i profughi ucraini e ad un’accoglienza secondo le indicazioni delle istituzioni

Foto Chiesa greco-cattolica ucraina

 

I Vescovi della Ceer, Conferenza Episcopale dell’Emilia-Romagna, come espresso nella riunione a Bologna il 7 marzo, presieduta da S. E. Card. Matteo Zuppi Arcivescovo di Bologna, partecipano «al dolore del popolo ucraino causato da una guerra che sta distruggendo città e paesi, con un numero crescente di morti, di feriti e di profughi».

La Ceer, aderendo all’appello di Papa Francesco a tutti i fedeli per innalzare una corale e continua preghiera per la pace, anche in comunione con le altre Chiese, invita «le Unità Pastorali, le parrocchie, le comunità religiose, le famiglie a gesti concreti di solidarietà nei confronti del popolo ucraino e dei Paesi confinanti verso cui si dirigono i profughi. Invita, inoltre, a favorire ogni azione, coordinata dalle Caritas diocesane dell’Emilia-Romagna in dialogo con i cappellani delle comunità greco-cattoliche ucraine, a favore dei profughi, il cui numero cresce sempre più, di giorno in giorno: dalla raccolta fondi alla disponibilità di appartamenti o all’accoglienza in strutture e in famiglie, con una particolare attenzione alle donne, alle madri con i loro figli».

I Vescovi della Ceer esortano, quindi, a un’accoglienza «ordinata e puntuale: seguendo le indicazioni delle istituzioni e a un particolare sostegno alle persone, soprattutto donne, e famiglie ucraine – oltre 33.000 – che vivono nella nostra regione, preoccupate e angosciate per i propri cari». E raccomandano le indicazioni prescritte e ricordano in merito che va data comunicazione entro 48 ore alla Questura dei nomi delle persone accolte, poi l’invio dei profughi alle strutture sanitarie dell’ASSL per il tampone e le vaccinazioni, e, subito dopo l’entrata in vigore del permesso di protezione temporanea, l’inizio delle procedure per regolarizzare la presenza e la tutela.

La Ceer, inoltre, informa che le Caritas diocesane dell’Emilia-Romagna rafforzeranno anche una relazione particolare con il Convento San Francesco a Sighet in Romania, che sta accogliendo numerosi profughi in fuga dall’Ucraina. E a questo scopo, nei prossimi giorni partiranno tre operatori della Caritas di Reggio Emilia per supportare il Convento nel lavoro di accoglienza. I Vescovi dell’Emilia-Romagna rinnovano la preghiera per la pace in Ucraina e l’appello ad accogliere i profughi e sottolineano che «preghiera e accoglienza camminano insieme e rafforzano la comune invocazione di pace che sale dalle chiese e dalle città perché cessi questa nuova, inutile strage».

 

Rinnovamento nello Spirito Santo, parole di vita
La Comunità del Rinnovamento nello Spirito ha partecipato alla 22a Convocazione regionale al Palacavicchi di Pieve di Cento
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 19 Dicembre, 2025
La Comunità del Rinnovamento nello Spirito ha partecipato alla 22a Convocazione regionale al Palacavicchi di Pieve di Cento
Faggioli: “Trump è un ‘Messia’ politico, ma ora in Vaticano c’è un Papa americano”
In "Da Dio a Trump. Crisi cattolica e politica americana" analizza la profonda trasformazione del rapporto tra cattolicesimo e politica negli Stati Uniti
di Silvia 
Pubblicato il 19 Dicembre, 2025
In "Da Dio a Trump. Crisi cattolica e politica americana" analizza la profonda trasformazione del rapporto tra cattolicesimo e politica negli Stati Un...
Emporio Cinquepani, proposte per un Natale solidale
“Ci sono prodotti che riempiono la pancia e il cuore”. E’ lo slogan dell’Emporio Cinquepani, un invito a “fare un regalo che vale doppio”. Tante le proposte per un Natale solidale
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 18 Dicembre, 2025
“Ci sono prodotti che riempiono la pancia e il cuore”. E’ lo slogan dell’Emporio Cinquepani, un invito a “fare un regalo che vale doppio”. Tante le pr...