Progettare il futuro tra i banchi
Diverse iniziative delle scuole tra legalità, progetti per docenti e corsi dedicati alla cittadinanza.
ITI da Vinci testimone di Legalità
Arrivato alla sua 5^ edizione, il progetto “Preten-Diamo Legalità”, nato dalla collaborazione tra Questure e Miur, ha incontrato i ragazzi dell’ITI da Vinci di Carpi, che si sono destreggiati con impegno fra Cittadinanza attiva, Cittadinanza digitale e rapporto interpersonale, per dire no ad ogni forma di illegalità.
Da evidenziare come la parola “pretendiamo”, che dà il titolo al concorso, comprenda al suo interno la necessità di “dare” tutti quanti un esempio di legalità oltre che pretenderla. Al progetto hanno preso parte 10 classi tra prime e seconde, con il personale specializzato delle Questure di Modena e Carpi che in data 10 e 24 marzo ha presentato presso le aule dell’Istituto alcuni video e cortometraggi di forte presa, stimolando la riflessione dei ragazzi sull’importanza della legalità e del rispetto delle regole.
I temi ad alto impatto individuati sono stati quelli di Cittadinanza attiva e Costituzione, con riferimento al contrasto alla criminalità organizzata nel trentennale delle stragi di Capaci e Via D’Amelio. Per la Cittadinanza digitale si è posta l’attenzione sull’uso consapevole dei mezzi di comunicazione virtuale e i rischi di fenomeni come cyberbullismo, troll, flaming, haters, body shaming, challenge e dipendenza dalla rete.
Nel rapporto con gli altri ci si è focalizzati invece sulla responsabilità delle proprie azioni e sull’incidenza delle proprie scelte nella vita altrui, con particolare evidenza sull’abuso di alcol e stupefacenti soprattutto in feste e rave party.