Prendersi
Cultura e Spettacoli, Il Settimanale, Mirandola, Territorio
Pubblicato il Aprile 18, 2022

Prendersi cura della casa comune

Il 12 maggio sarà inaugurata una mostra all’interno del Duomo per approfondire i temi dell’enciclica Laudato si'.

a cura della Commissione Pastorale Laudato si’ di Mirandola

 

 

A distanza di alcuni mesi e dopo diversi incontri in parrocchia siamo ormai vicinissimi alla stampa dei pannelli che costituiranno la mostra “Cura della Casa Comune”. Si tratta di un percorso conoscitivo che si compone di 13 pannelli, ognuno dei quali affronta una diversa tematica ambientale partendo dalle riflessioni dell’Enciclica Laudato si’ di Papa Francesco. Questa mostra nasce da un progetto che la diocesi di Bergamo ci ha gentilmente offerto e che abbiamo rielaborato e attualizzato con nuove informazioni.

Il titolo

“Il Signore Dio prese l’uomo e lo pose nel giardino di Eden, perché lo coltivasse e lo custodisse” (Gen 2,15). Il titolo della mostra fa riferimento ad uno dei concetti fondanti dell’Enciclica: La Casa Comune.

L’esistenza dell’uomo coincide con l’abitare: è un’impronta scritta nella Bibbia fin dalle prime righe della Genesi. Abitare significa prendersi cura di un territorio e, allargando gli orizzonti, significa prendersi cura del pianeta, la nostra Casa Comune, come la definisce Papa Francesco. Gli effetti dell’inquinamento e dei cambiamenti climatici mettono a rischio la salute di interi ecosistemi e di intere popolazioni. Curare implica mettersi in relazione, informarsi, mettersi in discussione e abbracciare nuovi stili di vita che possano preservare e rigenerare il pianeta per noi e per le generazioni future. Il tratto fondamentale dell’abitare diventa quindi l’aver cura.

I contenuti

Ogni pannello riporta un’immagine accompagnata da una riflessione tratta dall’Enciclica Laudato si’; essa ha lo scopo di attirare l’attenzione del visitatore e di introdurlo al tema affrontato. Sono poi indicati alcuni dati scientifici esposti in forma chiara e sintetica. Infine, è stato inserito un suggerimento di buona prassi come incentivo per un vero cambiamento.

Scopo della mostra

Vorremmo che la mostra aiutasse a prendere coscienza della realtà che ci circonda, avviando una riflessione personale e comunitaria sui temi dell’ecologia integrale e promuovendo una nuova spiritualità ecologica che non si fermi ai soli aspetti ambientalistici.

Speriamo anche che diventi un’opportunità per creare una rete di collaborazione con altri gruppi del nostro territorio per promuovere stili di vita più attenti e rispettosi.

EVENTI Incontro pubblico e inaugurazione della mostra

L’inaugurazione della mostra è fissata per giovedì 12 maggio, contestualmente ad un incontro aperto al pubblico che si terrà alle ore 21 nella piazza Conciliazione antistante il Duomo di Mirandola sul tema “La nostra parte. L’ecologia integrale tra l’Agenda 2030 e Papa Francesco”.

L’iniziativa è promossa dalla Parrocchia di Mirandola in collaborazione con il Comune nell’ambito della fiera di maggio, con gli interventi di don Paolo Boschini, docente di Filosofia presso la Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna, un divulgatore ambientale della Regione Emilia-Romagna con la moderazione di Laura Solieri, giornalista e addetta stampa del CSV Centro Servizi per il Volontariato. La mostra rimarrà esposta all’interno del Duomo fino alla fine di maggio. Sarà poi a disposizione di parrocchie o altri enti che ne faranno richiesta.

La morale dei primitivi
Etica della vita, rubrica a cura di Gabriele Semprebon
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 14 Novembre, 2025
Etica della vita, rubrica a cura di Gabriele Semprebon
Incontri, ogni settimana con Albertina
Una novantina di persone in “cammino online” con la maestra carpigiana Violi Zirondoli che la Chiesa chiama venerabile
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 14 Novembre, 2025
Una novantina di persone in “cammino online” con la maestra carpigiana Violi Zirondoli che la Chiesa chiama venerabile
Vivere Donna: i dati sulla violenza, incremento delle giovani che chiedono aiuto
"146 le donne che nel 2024 si sono rivolte a noi, mentre al 31 ottobre 2025 il numero ha raggiunto quota 121 (10 in meno rispetto al medesimo arco temporale dell’anno precedente) di cui 81 per la prima volta"
di Silvia 
Pubblicato il 14 Novembre, 2025
"146 le donne che nel 2024 si sono rivolte a noi, mentre al 31 ottobre 2025 il numero ha raggiunto quota 121 (10 in meno rispetto al medesimo arco tem...
Caritas, Veglia in occasione della Giornata dei poveri
Martedì 18 novembre, alle 20.30, nella chiesa parrocchiale di Limidi, la Caritas Diocesana di Carpi, in stretta collaborazione con Caritas Modena, organizza una Veglia di preghiera con testimonianze in occasione della Giornata mondiale dei poveri
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 14 Novembre, 2025
Martedì 18 novembre, alle 20.30, nella chiesa parrocchiale di Limidi, la Caritas Diocesana di Carpi, in stretta collaborazione con Caritas Modena, org...