In
Attualità, Cultura e Spettacoli, Emilia-Romagna
Pubblicato il Giugno 10, 2022

In libreria “Benedetta crisi” di Erio Castellucci

Scoprirsi piccolo gregge e farsi mettere in crisi dal Vangelo

“Pregate sempre per me perché io abbia il coraggio di rimanere in crisi”: è l’intenzione paradossale espressa da papa Francesco nel Natale 2020 ad aprire la riflessione di Erio Castellucci, che in queste pagine cerca di delineare una “spiritualità della crisi”. Difficoltà, scompensi, sconvolgimenti non sono scherzi del destino, ma tappe obbligate di qualsiasi percorso personale e sociale. Sono eventi che scuotono, che fanno perdere l’equilibrio e piombare nell’incertezza, ma non sono solo negativi, non significano rovina e distruzione. Non soltanto la storia in generale, ma proprio la storia biblica è piena di personaggi inquieti, che attraversano fatiche e sofferenze dalle quali nascono strade di salvezza. Nel nostro tempo alle tante emergenze del mondo globalizzato – guerre, terrorismo, clima, migrazioni – si aggiungono per la Chiesa povertà morali e strutturali: calo della partecipazione, crollo delle vocazioni, secolarizzazione, scandali tra i religiosi, irrilevanza nella società. Un dissesto epocale, che potrebbe portare a un giudizio sconfortato sul valore della stessa fede. Ma sarebbe una conclusione frettolosa. Se osserviamo ciò che è avvenuto nei secoli, vediamo che i periodi più tormentati sono quelli in cui la santità della Chiesa è fiorita, perché la crisi non è solo un fatto, ma una dimensione dei corpi vivi e un sintomo di coraggio e progressione. Se i cristiani si sentono oggi una minoranza, se la fede non costituisce più un presupposto comune, anzi viene emarginata o negata, allora è il momento di riscoprirsi piccolo gregge e di lasciarsi mettere in crisi dal Vangelo. Un libro che motiva con lucidità e passione la scelta di un cattolicesimo più evangelico, più semplice, più fedele allo stile di Gesù.

Erio Castellucci, Benedetta crisi – Ed. Piemme – p. 137 – euro 17.50 – disponibile presso la libreria Koinè (Corso Fanti, 44 – Carpi)

La forza della stampa diocesana: un antidoto all’omologazione e una scuola di umanità
Nel tempo della crisi dell’informazione e della fuga dei lettori, i giornali diocesani continuano a rappresentare una presenza viva nelle comunità locali, custodi di storie, volti e speranze.
Tra cali di copie e chiusure di edicole, i settimanali diocesani resistono e si rinnovano: una rete di 190 testate che ogni settimana raggiunge oltre cinque milioni di lettori, mantenendo viva la parola delle comunità.
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 26 Novembre, 2025
Tra cali di copie e chiusure di edicole, i settimanali diocesani resistono e si rinnovano: una rete di 190 testate che ogni settimana raggiunge oltre ...
Rovereto, Sagra di Santa Caterina d’Alessandria
La parrocchia di Rovereto sulla Secchia festeggia la Patrona Santa Caterina d’Alessandria. Martedì 25 novembre, alle 20, Messa solenne presieduta da monsignor Douglas Regattieri e, a seguire, momento di festa
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 25 Novembre, 2025
La parrocchia di Rovereto sulla Secchia festeggia la Patrona Santa Caterina d’Alessandria. Martedì 25 novembre, alle 20, Messa solenne presieduta da m...
Agesci Santa Croce 1 e Unitalsi: fare comunità
Lo scorso 22 novembre, il Clan del gruppo scout Santa Croce 1 e l’Unitalsi di Carpi si sono riuniti per una serata insieme all’insegna del “fare comunità”. Un clima di fraternità tra cena, musica, balli, karaoke e tombola
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 24 Novembre, 2025
Lo scorso 22 novembre, il Clan del gruppo scout Santa Croce 1 e l’Unitalsi di Carpi si sono riuniti per una serata insieme all’insegna del “fare comun...
Lions Club Mirandola, Serata delle Tradizioni
Alla Serata delle Tradizioni, il Lions Club Mirandola ha ospitato i cuochi della Pro Loco di Guiglia, specialisti nella preparazione dei borlenghi
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 24 Novembre, 2025
Alla Serata delle Tradizioni, il Lions Club Mirandola ha ospitato i cuochi della Pro Loco di Guiglia, specialisti nella preparazione dei borlenghi