Emergenza
Attualità
Pubblicato il Giugno 20, 2022

Emergenza siccità, l’Emilia-Romagna si mobilita

Regione e Coldiretti chiedono l’intervento del Governo. Convocata per martedì 21 giugno, a Bologna, una cabina di regia per gestire l’emergenza. Saranno presenti Atersir (Agenzia territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi Idrici e rifiuti), Anbi (Associazione nazionale bonifiche irrigazioni miglioramenti fondiari) e Autorità di distretto del Po

 Foto Siciliani – Gennari / SIR

 

La siccità preoccupa. Il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini è pronto a chiedere al Governo lo stato di emergenza nazionale; un passo necessario per arginare una crisi ambientale capace di determinare preoccupanti ricadute sul fronte delle produzioni agricole. L’emergenza per ora coinvolge principalmente l’attività irrigua del settore agricolo, ma preoccupa anche il fronte idropotabile, in quanto potrebbe impattare con la capacità di approvvigionamento.

Il Capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio si è impegnato a portare la questione all’attenzione del Governo: è stata convocata martedì 21 giugno, a Bologna, una cabina di regia ad hoc per gestire l’emergenza. Saranno analizzati i dati aggiornati dell’Osservatorio del distretto del Po per avere una situazione ancora più chiara. Al summit saranno presenti Atersir (Agenzia territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi Idrici e rifiuti), Anbi (Associazione nazionale bonifiche irrigazioni miglioramenti fondiari) e naturalmente l’Autorità di distretto del Po.

A mobilitare ulteriormente la presenza dello stato nel gestire la crisi idrica, il presidente della Coldiretti Ettore Prandini ha chiesto in una lettera al presidente del consiglio Mario Draghi “l’intervento del sistema della Protezione civile per coordinare tutti i soggetti coinvolti e cooperare per la gestione del bilancio idrico”. Secondo Prandini, accanto alle misure immediate per garantire l’approvvigionamento idrico, “appare evidente l’urgenza di avviare un piano nazionale per gli invasi”, concludendo la lettera con l’affermare l’importanza sia civile che economica di quest’ultimo provvedimento, determinante anche per risollevare il settore agricolo aumentandone la produttività.

 

 

Giornata pro orantibus, testimonianza delle Sorelle Clarisse
Giornata pro orantibus dedicata alle comunità di vita contemplativa, conversazione con le Clarisse di Carpi: “Quante volte, facendo le scale più antiche, pensiamo alla fecondità dei passi che nel silenzio le nostre sorelle hanno compiuto nei secoli”
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 20 Novembre, 2025
Giornata pro orantibus dedicata alle comunità di vita contemplativa, conversazione con le Clarisse di Carpi: “Quante volte, facendo le scale più antic...
Apt Carpi: premio “Paziente gentile” dell’anno e convegno nazionale sulle “tiroiditi”
E' il primo anno che viene riconoscoiuto il premio a un paziente iscritto ad APT che si sia particolarmente distinto nell’anno in corso per gentilezza, umanità, generosità
di Silvia 
Pubblicato il 20 Novembre, 2025
E' il primo anno che viene riconoscoiuto il premio a un paziente iscritto ad APT che si sia particolarmente distinto nell’anno in corso per gentilezza...
Consumare le suole delle scarpe: il giornalismo che fa vivere i settimanali diocesani
Il valore insostituibile dei giornali locali nel mantenere viva la democrazia e il legame con le comunità
Il richiamo sempre attuale di Papa Francesco a un giornalismo che sappia ancora “andare e vedere”, lontano dai modelli preconfezionati e vicini alla gente: una missione che i giornali di comunità continuano a incarnare ogni giorno
di Giacomo Sforzi 
Pubblicato il 20 Novembre, 2025
Il richiamo sempre attuale di Papa Francesco a un giornalismo che sappia ancora “andare e vedere”, lontano dai modelli preconfezionati e vicini alla g...