“Legàmi
Attualità
Pubblicato il Agosto 1, 2022

“Legàmi di Vite” per lo sviluppo green nel comparto vitivinicolo

Nasce “Legàmi di Vite”, contratto di sviluppo “green” nel comparto vitivinicolo. L’intervento ha il supporto della Regione Emilia-Romagna e il via libera del Ministero dello Sviluppo Economico. Tra le aziende aderenti Cantina di Carpi e Sorbara e Cantine Riunite & Civ

 

Nasce “Legàmi di Vite”, importante contratto di sviluppo “green” nel comparto vitivinicolo che prevede interventi per oltre 95 milioni di euro.

Il progetto, con il coordinamento di Enoteca Regionale e il supporto tecnico della società Artemis e dello Studio Salami, ha avuto l’ok dal Ministero dello Sviluppo Economico per il tramite di Invitalia.

Vi hanno aderito le più importanti realtà regionali cooperative, rappresentative di 12 mila imprese agricole socie, per un totale di 470 mila tonnellate di uva lavorata (il 61 % della produzione dell’Emilia-Romagna, dato 2019) e di 3.400.000 ettolitri di vino imbottigliato all’anno. Numeri importanti anche sotto il punto di vista occupazionale, con ben 1.232.000 giornate/lavoro agricolo e con circa 2.800 unità impiegate nelle cantine. Le aziende aderenti al progetto sono: Caviro Extra, Caviro, Agrintesa, Cantina Forlì Predappio, Cantina di Carpi e Sorbara, Terre Cevico, Le Romagnole, Medici Ermete, Cantine Riunite & Civ.

Obiettivo del progetto è lo sviluppo di una filiera sostenibile e circolare, anche con la messa a punto di un protocollo ambientale. Un nuovo modello virtuoso di integrazione e aggregazione per valorizzare al meglio l’immagine del vino regionale, ottenuto con il supporto dalla Regione Emilia-Romagna con gli Assessorati allo Sviluppo economico e green economy e all’Agricoltura e agroalimentare.

Soddisfazione da parte della Regione Emilia-Romagna, che ringrazia le cantine e si complimenta con le stesse per l’esito di un progetto di filiera internazionale sostenibile dalle caratteristiche innovative per il contesto nazionale, che si tradurrà anche in un aumento occupazionale stimato in circa 70 nuove assunzioni.

Gli interventi che saranno realizzati in Emilia-Romagna saranno molteplici, tra i quali la trasformazione di prodotti agricoli del settore vitivinicolo e loro sottoprodotti (circa 67.000 tonnellate/anno derivanti dai processi di vinificazione) in acido tartarico naturale e biocarburanti avanzati, efficientamento energetico nei processi produttivi, riduzioni dei gas effetto serra, riduzione dell’impatto ambientale dei processi, realizzazione e potenziamento di sistemi di depurazione delle acque reflue in uscita dagli stabilimenti (attualmente 560 mila m3/anno di reflui da attività agroalimentare ceduti in depurazione), miglioramento dei sistemi di confezionamento e di stoccaggio. Oltre ovviamente a un ampliamento della capacità produttiva.

 

 

 

Rovereto, Sagra di Santa Caterina d’Alessandria
La parrocchia di Rovereto sulla Secchia festeggia la Patrona Santa Caterina d’Alessandria. Martedì 25 novembre, alle 20, Messa solenne presieduta da monsignor Douglas Regattieri e, a seguire, momento di festa
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 25 Novembre, 2025
La parrocchia di Rovereto sulla Secchia festeggia la Patrona Santa Caterina d’Alessandria. Martedì 25 novembre, alle 20, Messa solenne presieduta da m...
Agesci Santa Croce 1 e Unitalsi: fare comunità
Lo scorso 22 novembre, il Clan del gruppo scout Santa Croce 1 e l’Unitalsi di Carpi si sono riuniti per una serata insieme all’insegna del “fare comunità”. Un clima di fraternità tra cena, musica, balli, karaoke e tombola
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 24 Novembre, 2025
Lo scorso 22 novembre, il Clan del gruppo scout Santa Croce 1 e l’Unitalsi di Carpi si sono riuniti per una serata insieme all’insegna del “fare comun...
Lions Club Mirandola, Serata delle Tradizioni
Alla Serata delle Tradizioni, il Lions Club Mirandola ha ospitato i cuochi della Pro Loco di Guiglia, specialisti nella preparazione dei borlenghi
di redazione@notiziecarpi.it 
Pubblicato il 24 Novembre, 2025
Alla Serata delle Tradizioni, il Lions Club Mirandola ha ospitato i cuochi della Pro Loco di Guiglia, specialisti nella preparazione dei borlenghi