Centri Bambini e Famiglie gestiti dalla Cooperativa Eortè
Il progetto Centro Bambini e Famiglie (CBF) a Soliera, Novi e Rovereto, sarà gestito per il prossimo anno scolastico dalla Cooperativa Eortè in collaborazione con il Coordinamento Pedagogico Unione Terre d’Argine. Servizi progettati per accogliere bambini e adulti insieme e offrire occasioni di gioco, incontro e condivisione
di Alice Seghedoni
Le foto di questo articolo sono di proprietà della Cooperativa Eortè
I Centri Bambini e Famiglie (CBF) sono servizi progettati al fine di accogliere bambini e adulti insieme, in contesti che offrono possibilità di gioco, scambio, relazione e incontro. Nello specifico, i Centri Bambini e Famiglie di Soliera, Novi e Rovereto saranno gestiti per il prossimo anno scolastico dalla Cooperativa Eortè, con la collaborazione/supervisione del Coordinamento Pedagogico Unione Terre d’Argine e in continuità con il Centro Bambini e Famiglie Scubidù di Carpi.
Il progetto è ripartito, dopo una pausa forzata causata dalla pandemia, lo scorso mese di aprile.
Uno spazio-tempo dedicato al gioco e prime interazioni sociali
I Centri Bambini e Famiglie sono servizi educativi che mettono a disposizione contesti adeguati e la presenza continuativa di una educatrice che ha il compito di accogliere le bambine, i bambini dai 6 mesi ai 6 anni di età ed i rispettivi accompagnatori (genitori, nonni, zii, baby-sitter, etc).
Vi è la possibilità di giocare insieme in uno spazio-tempo dedicato, organizzato con materiali morbidi e stimolanti volti allo sviluppo senso-motorio dei più piccoli. Lo spazio nel complesso offre così varie possibilità: dalla struttura per i giochi motori ai tavolini per manipolare materiali di recupero con i quali costruire giochi e percorsi; uno spazio-atelier per sperimentare l’arte e liberare la fantasia attraverso l’utilizzo di pitture e materiali, impiegando l’uso di utensili e delle mani. Molteplici sono le esperienze che vengono proposte all’interno dei Centri: oltre ai giochi più consueti e a quelli in cui si sperimenta la creatività, i bambini e le bambine avranno a disposizione tanti e diversi libri, sfogliarli insieme ad altri ed ascoltare storie coinvolgenti ed emozionanti.
Attraverso queste proposte, i bambini hanno la possibilità di iniziare ad interagire tra loro, collaborare, imitare, conoscere e imparare. Per quanti non frequentano già un nido d’infanzia, si tratta quindi di potersi sperimentare nei primi incontri e nelle prime interazioni sociali in ambito extrafamiliare. Per chi invece già frequenta servizi educativi, vi è la possibilità di condividere giochi ed esperienze con familiari di riferimento e con bambini di diverse età.
Condivisione fra gli adulti sulla genitorialità e ruolo dell’educatrice
Gli adulti presenti, ugualmente, possono incontrare altre persone e aprirsi al confronto e allo scambio di vissuti, dubbi, paure, scoperte e mettere in circolo le reciproche competenze maturate in ambito genitoriale. Affiancati e sostenuti da una educatrice, gli adulti accompagnatori potranno così godere di uno spazio allargato e dedicato nel quale condividere esperienze legate al ruolo educativo.
L’intervento dell’educatrice è dunque molto importante per tenere insieme diverse dimensioni e rispondere a bisogni differenti quali il predisporre situazioni ludiche stimolanti e interessanti per i bambini e facilitare/sostenere il confronto tra adulti.
“Spazio Mamme” al Centro Bambini e Famiglie “In Erba” di Soliera
All’interno del Centro Bambini e Famiglie “In Erba” di Soliera, una volta alla settimana, si propone lo “Spazio Mamme”; qui si accolgono le neo-mamme e i bambini da 0 a 12 mesi. Lo Spazio Mamme è un progetto nato nel 2018 e si colloca all’interno di un Polo per l’infanzia insieme al nido d’infanzia comunale. Vi è presente una educatrice qualificata e competente su temi che riguardano la prima infanzia. Inoltre, periodicamente, possono essere organizzati incontri a tema con diversi esperti su argomenti ritenuti interessanti per le mamme. E’ di fondamentale importanza riuscire a sostenere le neo-mamme e favorire lo scambio di vissuti, emozioni, dubbi per trovare insieme possibili risposte.
Costruire reti tra le famiglie e i servizi del territorio
In conclusione, alla base di questi servizi proposti vi è una forte collaborazione di più realtà e competenze che si intrecciano e operano in maniera sinergica; da qui si è ripartiti per annodare fili che consentono la costruzione di diverse reti tra le famiglie ed i servizi del territorio.
Tra le finalità di questi servizi vi è l’idea che per le famiglie e per ogni bambino e bambina sia importante sentirsi parte di un contesto dove il benessere e la socialità sono i principali obiettivi da perseguire e questo si realizza attraverso momenti formativi, di confronto e di gioco in cui poter trovare supporto dal punto di vista genitoriale e mettendo al centro la crescita dei più piccoli, le loro prime esperienze di gioco e relazioni sociali.
Così, dopo la pausa estiva, a settembre si ripartirà e le educatrici progetteranno proposte, esperienze, laboratori, incontri con esperti, disponibili ad accompagnare adulti e bambini nello straordinario viaggio di crescita insieme!