Tempo del creato, per una giustizia ecologica
Nell’ambito del Festivalfilosofia, al Museo diocesano una mostra fotografica dedicata all’enciclica Laudato si’
di Federica Marampon, Pastorale sociale e del lavoro, custodia del creato
Lo scorso 1° settembre si è celebrata la Giornata mondiale per la custodia del creato. Questa ricorrenza dà il via al “Tempo del Creato” che si concluderà il prossimo 4 ottobre, festa di San Francesco d’Assisi: questo “tempo” è l’occasione per tutti noi per soffermarci a riflettere e a pregare per la nostra madre terra e per le sue creature. Per dare visibilità a questo “tempo” l’Ufficio diocesano per la Pastorale sociale e del lavoro e custodia del creato si è attivato per portare a Carpi la mostra fotografica “Emozioni per generare il cambiamento” realizzata da Lia Beltrami e Asaf Ud Daula, ispirati dall’enciclica “Laudato si’, sulla cura della casa comune”, in quanto l’arte ha una forte valenza di educazione.
“L’arte – spiega il cardinale Peter K.A. Turkson, prefetto del Pontificio Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale – ci apre a mondi di visione diversa. L’interpretazione data dai creatori di questa mostra, un giovane fotografo musulmano proveniente dal Bangladesh e una regista cattolica, non solo ci mostra che la natura è piena di parole d’amore (L.S. n. 225), ma che possiamo entrare in dialogo con il Creato, la nostra casa comune, e con i fratelli e sorelle per mostrare la profonda arte dei nostri ecosistemi”. La stessa mostra è stata valorizzata dal Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano con una esposizione straordinaria presso il Colonnato di San Pietro, proprio durante i negoziati sui cambiamenti climatici della Cop26 tenutisi a Glasgow lo scorso novembre 2021.
La mostra sarà allestita presso il Museo diocesano di arte sacra nella chiesa di Sant’Ignazio (Corso Fanti 44) a Carpi, e sarà aperta nei giorni di venerdì 16 e sabato 17 settembre dalle 10 alle 23, domenica 18 settembre dalle 10 alle 21, giovedì 22 settembre dalle 10 alle 12, venerdì 23, sabato 24 e domenica 25 settembre dalle 9.30 alle 12 e dalle 15.30 alle 19, con ingresso gratuito.
Sabato 17 settembre, alle 16, si terrà la presentazione della mostra alla presenza del fotografo Asaf Ud Daula, mentre, alle 21, ci sarà un evento, aperto a tutti, di letture per una ecologia integrale.
In evidenza anche l’attività che l’Ufficio diocesano per l’Ecumenismo e il Dialogo interreligioso e la Migrantes delle Diocesi di Carpi-Modena sta organizzando per invitare le scuole secondarie di secondo grado, nei giorni di giovedì 22 (ore 10-12), venerdì 23 e sabato 24 (ore 9.30-12), a visitare la mostra in quanto fornisce alcuni temi legati al programma di educazione civica ma soprattutto offre lo spunto per porsi una domanda attuale: “un cammino comune di tutela per il creato è possibile?”.
Un ringraziamento particolare va al direttore del Festival Filosofia e al suo staff che ci hanno accolto nel loro programma culturale di rilievo, dandoci così l’opportunità come Diocesi di apportare il nostro contributo: il tema di quest’anno è “giustizia” che è esattamente l’argomento che vogliamo sviluppare e approfondire in questo “tempo del creato”, una giustizia ecologica che ci consenta di vivere in armonia con il creato e le sue creature.
Papa Francesco, nella sua enciclica, ci ricorda che “Basta un uomo buono perché ci sia speranza!” (Laudato si’ 71), ecco quell’uomo buono possiamo essere noi, donne e uomini di speranza e di buona volontà.