Emilia-Romagna, ridefinita la Giunta dopo le dimissioni della neodeputata Elly Schlein
Il presidente della regione Stefano Bonaccini ha provveduto immediatamente alla nomina di un nuovo assessore e alla riassegnazione delle deleghe
È stata subito ridefinita la Giunta regionale dell’Emilia-Romagna, dopo le dimissioni della vicepresidente Elly Schlein, eletta alla Camera dei deputati.
Nel decreto firmato dal presidente Stefano Bonaccini si prende atto delle dimissioni di Schlein e si procede all’integrazione e alla riassegnazione di alcune deleghe. Il capogruppo di ‘Emilia-Romagna coraggiosa, ecologista, progressista’, Igor Taruffi, lista in cui era stata eletta anche Schlein, è il nuovo assessore regionale a “Welfare, Politiche giovanili, Montagna e aree interne “. Nuova vicepresidente della Regione è Irene Priolo, assessora che aggiunge le deleghe su “Transizione ecologica e contrasto al cambiamento climatico” a “Ambiente, Difesa del suolo e della costa, Protezione civile”, che già deteneva. All’assessora Barbara Lori va la delega alla Casa, cioè la programmazione e gestione delle politiche abitative, nonché quella alla “Cooperazione internazionale allo sviluppo”, che si uniscono a “Programmazione territoriale, Edilizia, Parchi e forestazione, Pari opportunità”. Inoltre, si occuperà anche del progetto “Mettiamo radici per il futuro”, per la piantumazione di 4,5 milioni di nuovi alberi entro la fine della legislatura. All’assessore Paolo Calvano va la delega ai Rapporti con la Ue (rapporti istituzionali con gli organi dell’Unione Europea, cooperazione europea, Emiliano-romagnoli nel mondo, Legge comunitaria), che si aggiunge alle confermate “Bilancio, Personale, Patrimonio, Riordino istituzionale”. All’assessore Vincenzo Colla (“Sviluppo economico e green economy, lavoro e formazione”) va anche la delega alle Relazioni internazionali.
“Ringrazio Elly Schlein per il lavoro fatto insieme- afferma il presidente Bonaccini-, sono stati due anni e mezzo di grandissimo impegno: dall’emergenza Covid a quella energetica, dalla stesura del Patto per il Lavoro e per il Clima all’accoglienza dei profughi ucraini dopo lo scoppio della guerra, passando per le misure per l’infanzia e quelle per fronteggiare l’emergenza abitativa. A Elly mando un forte abbraccio e, anche a nome di tutta la Giunta, le faccio i migliori auguri per la nuova avventura in Parlamento”.
“A poche ore dalle sue dimissioni ho ritenuto di provvedere immediatamente alla nomina di un nuovo assessore e a riassegnare le deleghe, perché il lavoro che stiamo facendo non ammette una pausa e voglio assicurare il massimo di impegno e continuità ai progetti in corso.”, chiude il presidente della Regione.